La terza stagione di Gilded Age racconta una storia americana unica che Downton Abbey non può offrire

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Il confronto tra le narrazioni di The Gilded Age e Downton Abbey evidenzia come due produzioni di successo, ambientate in epoche storiche diverse, affrontino il tema della ricchezza, del privilegio e dell’ascesa sociale. Mentre entrambe le serie si concentrano sulle dinamiche di classe e sui rapporti di potere, la narrazione di The Gilded Age si distingue per la sua capacità di rappresentare il sogno americano attraverso storie di innovazione e iniziative imprenditoriali.

il sogno americano nel gilded age

la vicenda di jack trotter: un esempio di ascesa sociale

Nel contesto della famiglia Van Rhijn, il personaggio di Jack Trotter, originario di umili origini, si impegna a realizzare un suo obiettivo: inventare un dispositivo che possa migliorare la vita quotidiana. Dopo aver progettato e brevettato un orologio sveglia più affidabile, Jack spera che questa invenzione possa permettergli di uscire dalla condizione di servitore. La collaborazione con l’onorevole Larry Russell aumenta le possibilità di successo nella vendita del prodotto.

Sebbene nel corso della terza stagione non siano ancora state concluse le trattative commerciali, la speranza che Jack possa ottenere un grande guadagno rimane viva. Questa storia rappresenta una narrazione tipicamente americana, basata sull’impegno personale e sulla possibilità concreta di arricchirsi grazie all’innovazione.

motivi per cui la vicenda di jack non può essere raccontata in downton abbey

l’ascesa sociale negli stati uniti vs l’eredità in inghilterra

Nell’universo narrativo de Downton Abbey, i personaggi che improvvisamente ereditano ricchezze o titoli spesso lo fanno grazie a circostanze fortunate o eventi inattesi. Ad esempio, Matthew Crawley, avvocato, scopre improvvisamente di essere erede dei beni dell’abbazia dopo la morte del precedente titolare sul Titanic. La sua transizione verso il ruolo aristocratico comporta difficoltà iniziali ma poi si integra nel nuovo status sociale.

Anche Bertie Pelham riceve il titolo nobiliare in modo repentino dopo la morte del cugino. Questi episodi mostrano come in Inghilterra le fortune siano spesso legate alla nascita o a coincidenze fortuite.

A differenza delle storie narrate in The Gilded Age, dove l’individualità e l’ingegno sono elementi fondamentali per raggiungere il successo economico, in Downton Abbey tali cambiamenti derivano principalmente da fattori esterni e casuali.

una differenza fondamentale tra i due modelli narrativi

La distinzione principale tra le narrazioni risiede nel fatto che The Gilded Age mette al centro delle proprie storie l’impegno personale e l’innovazione come strumenti per migliorare la propria condizione socio-economica. Questo approccio riflette lo spirito del sogno americano, dove il merito e la capacità d’iniziativa sono determinanti.

D’altra parte, in Downton Abbey, i cambiamenti sociali sono spesso frutto delle circostanze ereditarie o degli eventi fortuiti legati alle genealogie familiari. La narrativa inglese tende così a enfatizzare il ruolo della tradizione e delle dinastie rispetto all’individualismo statunitense.

personaggi principali e cast de The Gilded Age

  • Carrie Coon: Bertha Russell
  • Morgan Spector: George Russell
  • Katie Lowes: Marian Brook
  • Cynthia Nixon: Peggy Scott
  • Tina Benko: Gladys Russell
  • Lorraine Bracco: Agnes van Rhijn
  • Piper Perabo: Shirley Carter
  • Denee Benton:} Annabelle Bransford

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