Stephen King non è fan di Succession: ecco il suo parere sulla serie TV

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Stephen King non è fan di Succession: ecco il suo parere sulla serie TV

Il celebre scrittore Stephen King ha recentemente espresso la sua opinione riguardo alla serie TV Succession, ideata da Jesse Armstrong e acclamata dalla critica. Sorprendentemente, King non sembra apprezzare la serie e lo ha fatto sapere attraverso un suo commento su Twitter.

Il commento di Stephen King su Succession

In risposta a un articolo del New York Times che indagava i motivi dell’interesse del pubblico nei confronti della serie, incentrata sulla famiglia Roy, King ha dichiarato su Twitter:

Titolo del NYTimes: Succession è finita. Perché ci interessava? Ecco un’ultima notizia per voi: a molti di noi non importava.

Questo commento negativo si distingue tra le solite raccomandazioni di serie TV che King offre ai suoi seguaci. Di recente, infatti, lo scrittore ha elogiato The Wire, prodotta sempre dalla HBO, e From, una serie dall’atmosfera horror e misteriosa, in linea con i gusti di re dell’horror.

Le reazioni dei fan di Succession

Nonostante il giudizio negativo di Stephen King, la serie Succession ha riscosso molto successo tra il pubblico e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Molti fan, quindi, potrebbero essere delusi nel sapere che un grande autore come King non apprezza la serie. Tuttavia, il parere dello scrittore potrebbe anche sollevare ulteriori dibattiti e discussioni tra gli appassionati di serie TV.

Approfondimenti sulla serie Succession

Se desiderate rimanere aggiornati sulla serie Succession, potete consultare la scheda dedicata sul sito badtaste.it, dove troverete tutte le news e le curiosità riguardanti le vicende dei protagonisti e la produzione della serie.

Conclusione

In conclusione, il parere di Stephen King su Succession può essere considerato un interessante spunto di riflessione, sia per chi condivide il suo punto di vista, sia per chi si trova in disaccordo. Alla fine, il bello delle serie TV è proprio questo: offrire diversi punti di vista e stimolare discussioni tra gli spettatori.