Il regista Quentin Tarantino ripensa i progetti del suo futuro nella settima arte
Quentin Tarantino, l’acclamato regista di film come Pulp Fiction e Django Unchained, ha recentemente offerto una doppia intervista a Deadline in occasione del suo intervento alla Quinzaine di Cannes. Durante la conversazione, ha parlato delle sue intenzioni future riguardo alla direzione cinematografica e ha condiviso dettagli sul suo prossimo film, The Movie Critic.
Tarantino e il suo ultimo film
Nella sua intervista, Tarantino conferma che The Movie Critic sarà il suo ultimo film come regista, sottolineando di voler esplorare altre forme espressive. Sebbene intenda concludere la sua filmografia, non esclude la possibilità di lavorare in televisione, teatro o addirittura realizzare cortometraggi. Tuttavia, sembra che la scrittura rimarrà il fulcro delle sue attività creative.
Il regista e il mondo dello streaming
Tarantino ha espresso delle perplessità sullo stato attuale del cinema. A suo avviso, il settore è andato incontro a un declino di qualità che lo ha portato a spostarsi verso il momento giusto per abbandonare la regia. Inoltre, il regista elogia la Sony, l’ultimo studio cinematografico che si dedica all’esperienza della sala. Secondo lui, la Sony non crea contenuti per lo streaming, giudicando il successo di un film in base al numero di spettatori in sala.
Le critiche di Tarantino a Netflix e alle serie TV
Senza voler attaccare nessuno in particolare, Tarantino fa notare che molti film di successo su Netflix non hanno un impatto duraturo nello zeitgeist culturale. Parla, ad esempio, di alcuni film di Ryan Reynolds, di cui nemmeno lui sapeva l’esistenza prima di leggere di interessi economici e guadagni. Tarantino ammette di non essere contrario alla televisione, ma sottolinea come molte serie siano simili a soap opera, con trame che coinvolgono temporaneamente gli spettatori senza lasciare un’impressione duratura.
Alla luce di queste dichiarazioni, è chiaro che Quentin Tarantino sta riconsiderando il suo ruolo nel mondo del cinema e cercando nuove sfide in altre forme d’arte. Resta da vedere come il talentuoso regista applicherà la sua visione artistica ai futuri progetti nel mondo dello spettacolo.
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