Final fantasy: i 5 giochi con finali perfetti classificati

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Il franchise di Final Fantasy si distingue per la presenza di personaggi memorabili, momenti iconici e narrazioni che hanno lasciato un’impronta indelebile nel mondo dei videogiochi. Pur avendo quasi quarant’anni di storia, solo alcune delle sue conclusioni sono considerate veramente perfette, non necessariamente per essere felici, ma perché risultano autentiche rispetto alla trama e ai personaggi coinvolti. Questo approfondimento analizza le finali più significative della serie, valutandone l’impatto emotivo, la coerenza narrativa e il lascito che hanno lasciato nel tempo.

le cinque finali più memorabili di final fantasy

final fantasy 6: uno scontro tra un antagonista indimenticabile e un cast da applaudire

Final Fantasy 6 rappresenta uno degli episodi più apprezzati dell’intera saga, grazie a una conclusione che risulta molto soddisfacente. La narrazione attraversa perdite devastanti e un colpo di scena centrale con il villain che sembra prevalere, creando un finale dal sapore amaro ma giusto. La protagonista Terra è tra i personaggi più riconoscibili della serie, mentre Kefka si distingue come uno dei nemici più memorabili.
Nel finale, si assiste alla scomparsa degli Esper e della magia, ma anche alla guarigione del mondo. La conclusione bilancia elementi di tristezza e speranza, offrendo una risoluzione completa e fedele ai temi trattati. È una fine che lascia il giocatore con un senso di compimento senza dover essere strettamente felice.

la chiusura epica di final fantasy 12

una conclusione epica per un gioco altrettanto grandioso

Final Fantasy 12 si distingue come uno dei titoli più complessi e affascinanti della serie. La sua trama ricca di intrighi politici si conclude con una delle finali più soddisfacenti dell’intero franchise. Nonostante alcuni aspetti prevedibili nella risoluzione delle vicende principali — come l’ascesa al trono di Ashe o il ritorno dei protagonisti alle loro vite — la qualità narrativa rimane elevata.
I momenti culminanti includono battaglie spettacolari tra navi volanti e scene emozionanti in cui i personaggi principali affrontano sacrifici e redenzioni imprevedibili. La fine del gioco riesce a racchiudere tutte le sottotrame in modo coerente ed epico, rendendo questa conclusione tra le più apprezzate dai fan.

il classico intramontabile: final fantasy VII

una fine iconica che ha segnato la storia del franchise

Final Fantasy VII resta uno dei capitoli più influenti del franchise, contribuendo a definire gli standard degli RPG occidentali. Il suo epilogo combina scene memorabili come lo scontro finale contro Sephiroth con momenti simbolici quali la rinascita del pianeta e il futuro incerto ma promettente mostrato attraverso una sequenza temporale post-apocalittica.

L’iconografia legata al gioco è ancora oggi molto forte: musiche memorabili e personaggi leggendari come Sephiroth sono diventati parte integrante della cultura videoludica mondiale. Molti ricorderanno soprattutto il tragico momento dell’uccisione di Aerith all’inizio del secondo disco, rendendo l’epilogo meno impattante rispetto a quel ricordo indelebile.

la profondità emotiva di final fantasy IX

un finale agrodolce ed estremamente toccante

Final Fantasy IX, spesso considerato il miglior capitolo della serie per atmosfera e profondità narrativa, presenta una conclusione carica di emozioni forti. I protagonisti Zidane e Garnet trovano finalmente reciprocità nei sentimenti reciproci; allo stesso tempo non tutti i personaggi ottengono un lieto fine completo.

L’epilogo ripercorre tematiche esistenzialiste come l’eredità personale e la paura della morte attraverso scene intense dedicate a Vivi – uno dei personaggi più umani mai creati nella saga – lasciando nel giocatore un senso di nostalgia mista a speranza.

l’ultimo capolavoro: final fantasy X

non è una fine felice ma è perfetta sotto ogni punto di vista

Final Fantasy X sorprende per essere forse l’episodio con gli sviluppi narrativi più drammatici ed emozionalmente coinvolgenti. Il sacrificio finale di Tidus rappresenta uno dei momenti più struggenti dell’intera saga: dopo aver vissuto intensamente la storia d’amore con Yuna, egli scompare nel nulla lasciando i giocatori senza parole.

Anche se questa conclusione non offre un lieto fine tradizionale — dato che Tidus viene rivelato come creazione spirituale destinata a svanire — essa si rivela incredibilmente efficace nell’esprimere temi universali quali perdita, speranza e crescita personale.

  • Tidus (protagonista)
  • Yuna (protagonista)
  • Auron (mentore)
  • Tie (spirito)
  • Aerith (ricordo)
  • Sefirot (villain)
  • Kefka (villain)
  • Zidane (protagonista)
  • Garnet (protagonista)
  • Bibi (personaggio secondario importante)
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