Chris Pratt cerca riscatto nel suo film di fantascienza

Chris Pratt rappresenta uno degli attori più richiesti nel panorama cinematografico contemporaneo. Con una carriera costellata di successi commerciali, ha contribuito a incassare complessivamente quasi 6 miliardi di dollari a livello globale, considerando sia ruoli principali che supporti, inclusi quelli in produzioni del Marvel Cinematic Universe. La sua traiettoria artistica presenta anche alcune criticità e alti e bassi nell’accoglienza da parte di pubblico e critica.
l’ascesa di Chris Pratt nel genere fantascientifico
una lunga storia di tentativi falliti
Pratt ha avuto numerose occasioni per affermarsi nel campo della fantascienza, ma pochi dei suoi film hanno ottenuto risultati positivi. Nonostante elementi sci-fi siano presenti in produzioni come Guardiani della Galassia, questa non può essere considerata un’opera esclusivamente appartenente a questo genere. I progetti passati includono titoli come Passengers, The Tomorrow War e The Electric State. Questi film sono stati accolti con recensioni molto negative: Passengers si è fermato al 30% sul Tomatometer di Rotten Tomatoes, mentre The Electric State ha raggiunto appena il sogno del 14%. Anche se alcuni hanno mostrato un interesse moderato in termini di visualizzazioni, nessuno è riuscito a consolidare Pratt come protagonista affidabile del fantascientifico.
- Passengers (2016)
- The Tomorrow War (2021)
- The Electric State (2025)
dati critici sui film sci-fi interpretati da Pratt
Titolo (Anno) | Valutazione RT – Tomatometer | Valutazione RT – Popcornmeter |
---|---|---|
Passengers (2016) | 30% | 63% |
The Tomorrow War (2021) | 51% | 76% |
The Electric State (2025) | 14% |
I risultati critici riflettono anche un andamento commerciale altalenante: mentre alcuni titoli come Passengers, hanno prodotto ricavi globali discreti ($303 milioni su un budget di $110 milioni), altri sono stati meno fortunati, registrando performance modeste o deludenti sulla piattaforma streaming o al botteghino.
speranze future: il ruolo di mercy nel riscatto di Chris Pratt nel genere sci-fi
una trama promettente per il rilancio dell’attore nel settore fantascientifico
“Mercy” potrebbe rappresentare l’occasione decisiva per Pratt di riconquistare il favore del pubblico e della critica nel campo della fantascienza. Il film narra le vicende di un detective accusato ingiustamente di un crimine e costretto a dimostrare la propria innocenza. Diretto da Timur Bekmambetov, vede tra i protagonisti Rebecca Ferguson, Annabelle Wallis, Noah Fearnley e Chris Sullivan.
L’opera rientra chiaramente nel filone sci-fi ed è stata definita dall’attore stesso come “innovativa” e “Totalmente originale” em>. Se la produzione manterrà le aspettative promesse, potrebbe segnare il vero riscatto professionale dell’attore in questo genere spesso trascurato nella sua carriera.
battute d’arresto e opportunità: cosa serve ad “Mercy” per avere successo?
Cosa potrebbe compromettere il rilancio definitivo di Pratt nella fantascienza?
Sempre più evidente appare la difficoltà dell’attore nel confermarsi come protagonista affidabile delle pellicole sci-fi. Fuori dai franchise supereroistici come i Guardiani della Galassia, infatti, i suoi titoli dedicati alla fantascienza non hanno mai ricevuto recensioni positive né riscosso grande successo commerciale. Per diventare una vera star in questo settore, “Mercy” dovrà superare due ostacoli fondamentali:
- Dovrà ottenere consensi sia dalla critica che dal pubblico;
- Dovrà convincere gli studi produttivi sul suo potenziale come volto principale del cinema sci-fi.
Senza questi requisiti, l’eventuale insuccesso rischia di chiudere definitivamente le porte a future opportunità in questo ambito specifico.
Nell’insieme queste dinamiche evidenziano quanto sia importante per Chris Pratt trovare un progetto che possa invertire la tendenza negativa finora registrata nei titoli dedicati alla fantascienza.
Membri del cast:- – Chris Pratt – attore protagonista
- – Rebecca Ferguson – co-protagonista
- – Annabelle Wallis – attrice coprotagonista
- – Noah Fearnley – attore secondario
- – Chris Sullivan – attore secondario
- – Timur Bekmambetov – regista
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