The walking dead: come si misura il tempo dal contagio zombie

La serie spin-off The Walking Dead: Dead City ha fatto il suo ritorno sulle piattaforme di streaming dopo un periodo di quasi due anni, portando con sé importanti aggiornamenti riguardo alla linea temporale dell’universo post-apocalittico. La prima puntata della seconda stagione, intitolata “Power Equals Power”, ha offerto spunti significativi sulla progressione degli eventi e sul passare del tempo nel mondo dei non-morti. Questo articolo analizza le principali novità emerse, concentrandosi sulla gestione del tempo e sui personaggi coinvolti.
l’evoluzione della linea temporale in the walking dead: dead city
una nuova riconoscibilità del tempo
Nel corso delle stagioni, la gestione cronologica dell’universo narrativo si è complicata notevolmente. Mentre nelle prime stagioni si sono trascorsi circa otto anni in otto anni di produzione, gli eventi all’interno della storia si sono svolti in un arco temporale molto più breve. Con l’introduzione di un salto temporale di sei anni a partire dalla stagione 9, la narrazione si è estesa ulteriormente. Alla fine della stagione 11, il racconto si colloca ormai a circa 13 anni dall’inizio dell’epidemia.
il significato di p.d.i. e la sua implementazione
Un elemento distintivo introdotto nella seconda stagione riguarda il cartello all’ingresso del quartiere chiamato “Founded 17 P.D.I“, che rappresenta il nuovo sistema per misurare gli anni trascorsi dall’inizio dell’apocalisse. Sebbene il significato preciso di P.D.I. rimanga ancora avvolto nel mistero, sembra indicare un metodo per calcolare il tempo passato dal primo insorgere dei non-morti. La comunità di New Babylon ha sviluppato questa propria unità temporale per monitorare meglio le proprie vicende rispetto ai sistemi tradizionali come AD o BC.
cosa potrebbe essere “pdi”?
possibili interpretazioni dell’acronimo
Il termine P.D.I., sebbene non abbia una definizione ufficiale confermata, potrebbe riferirsi a vari concetti legati all’epoca successiva alla rivolta dei morti o alla nascita stessa del nuovo mondo post-apocalittico. Alcune ipotesi suggeriscono che possa stare per “Post Dead Insurrection” o “Post Dead Invasion”, indicando i periodi successivi al grande evento che ha causato la diffusione dei non-morti. Un’altra possibile interpretazione deriva dal latino “per diem”, ovvero “al giorno”, anche se questa teoria lascia molte incognite sul significato finale dell’acronimo.
quando si svolge the walking dead: dead city – stagione 2
tempi e riferimenti temporali nel primo episodio
La prima puntata della seconda stagione fornisce indizi concreti sulla linea temporale complessiva dello spin-off. Un dialogo tra Negan e la Dama suggerisce che siano trascorsi alcuni mesi tra la conclusione della prima stagione e l’inizio della seconda; Negan afferma infatti: “Sento come se avessimo già avuto questa conversazione qualche mese fa“. Questa frase indica chiaramente che almeno due mesi sono passati da quell’incontro.
Inoltre, il cartello con scritto “Founded 17 P.D.I” permette di stimare con maggiore precisione quando avvengono gli eventi rispetto alla timeline generale degli altri progetti della saga. Con ogni probabilità, lo spin-off si colloca circa quattro anni dopo la fine di The Walking Dead, offrendo così una posizione ben definita nello sviluppo cronologico complessivo.
l’importanza della narrazione temporale in dead city
Dalla fusione tra dettagli visivi e dialoghi emerge come la gestione del tempo sia fondamentale per comprendere l’evoluzione degli eventi nello spin-off. La presenza di elementi come i segni distintivi e le dichiarazioni dei personaggi aiutano a ricostruire una sequenza logica degli accadimenti e a capire quanto siano distanti temporalmente gli episodi rispetto alle altre produzioni ambientate nell’universo zombie.
- – Personaggi principali: Negan, Hershel, Maggie
- – Ospiti rilevanti: Lucia Narvaez (Dascha Polanco), Dama (Lola Corzo), Croat (Daniel Zovatto)
- – Membri del cast: Jeffrey Dean Morgan (Negan), Gaius Charles (The Croat), Lola Corzo (Dama), Dascha Polanco (Lucia Narvaez)