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analisi di “this is me”

Il programma “This is me” è andato in onda su Canale 5, con la conduzione di Silvia Toffanin. Questo show nasce con l’intento di omaggiare i talenti emersi da Amici, il noto talent show italiano, e si articola in tre appuntamenti speciali. Attraverso una struttura che ricorda fortemente quella di Verissimo, il programma si propone di esaltare i successi e le esperienze degli ex allievi, riducendo la propria originalità.

celebrazione di amici

La cornice di “This is me” è caratterizzata da elementi già collaudati e familiari. Esso non si propone di innovare, ma piuttosto di rinforzare l’immagine di Amici come fulcro dello spettacolo italiano. Questo tipo di celebrazione è visibile nella composizione delle esibizioni, dei momenti comici e dei giochi che si rifanno al format tradizionale del talent show.

L’assenza di novità e l’autocelebrazione incessante possono far sorgere interrogativi sulla necessità di un simile format. Ad esempio, la conduzione di Silvia Toffanin appare invariata e all’interno di un contesto che ha ben poco di originale.

contenuti e atmosfera

L’atmosfera generale di “This is me” è permeata dalla retorica del sogno e della determinazione, un messaggio ricorrente che rischia di risultare ripetitivo. Le performance artistiche non riescono a portare una ventata di freschezza; anzi, si assiste piuttosto a un riciclo delle dinamiche di Amici.

ospiti musicali

Nel corso delle puntate, il programma prevede anche la presenza di ospiti musicali, che “duettano” con gli ex allievi:

– Insegnanti attuali di Amici
– Cantanti di successo con cui i partecipanti hanno collaborato

Questi momenti, seppur in grado di richiamare l’attenzione, non bastano a diversificare un format già visto e rivisto. La speranza di attrarre un pubblico nuovo si scontra con una proposta artistica chiaramente rivolta solo ai fan storici del talent show.

“this is me” riesce a confermare il proprio legame con amici, senza, Riuscire a innovare o a espandere il proprio orizzonte, il che potrebbe rendere difficile l’acquisizione di nuovi spettatori.