Rusev e la gimmick della wwe durata solo 3 settimane
Il personaggio di Rusev, noto nella WWE come “The Bulgarian Brute”, ha avuto una genesi che avrebbe potuto essere molto diversa. Miroslav Petrov Barnyashev, attualmente conosciuto come Miro in All Elite Wrestling, è tornato a essere un free agent a partire da febbraio 2025, il che apre la possibilità di un suo ritorno nel ring della WWE. La sua prima apparizione in WWE si sarebbe potuta concretizzare con un gimmick insolito: Rusev come genio.
L’idea del genio per Rusev
Durante una partecipazione al podcast “Talk is Jericho” nel 2017, Barnyashev ha rivelato che inizialmente Dusty Rhodes aveva proposto di sviluppare il suo personaggio come un genio. Questa idea è stata suggerita mentre lavorava nel territorio di sviluppo FCW (oggi NXT), dove Rhodes ricopriva il ruolo di booker e produttore. Barnyashev racconta:
“Mi ha fatto fare delle promo da genio per tre settimane…”.
La proposta di Rhodes prevedeva l’utilizzo di una lampada magica e una ragazza kickboxer che lo evocava. Dopo aver ricevuto feedback da alcuni allenatori, Barnyashev ha deciso di non proseguire con quel concept.
La transizione verso Rusev
Dopo aver rifiutato il gimmick del genio, Barnyashev ha optato per un’immagine più intimidatoria ispirata ad Arnold Schwarzenegger, combinando questo approccio con le sue radici bulgare. Questo cambiamento ha portato alla creazione del personaggio Rusev, che ha ottenuto grande successo nella WWE.
Il possibile ritorno di Rusev in WWE
Con la sua separazione consensuale da AEW, la strada sembra aperta per un ritorno in WWE. Durante la sua carriera nella compagnia, Rusev ha conquistato numerosi titoli e ha creato momenti memorabili con gimmick popolari come Rusev Day. È improbabile che decida di riprendere l’idea originale del genio dato il suo successo consolidato con altre rappresentazioni.
- Miroslav Petrov Barnyashev (Rusev)
- Dusty Rhodes
- Bill DeMott (Hugh Morrus)
- Arnold Schwarzenegger
- John Cena
L’eredità lasciata da Dusty Rhodes rimane indiscutibile; sebbene alcune idee possano non avere avuto successo, il contributo complessivo alla wrestling resta fondamentale.