Pippo Baudo e l’ultima volontà: scoperta sorprendente

Militello in Val di Catania si prepara a rendere omaggio alla memoria di Pippo Baudo, figura iconica del panorama televisivo italiano. La comunità locale si stringe attorno al proprio concittadino, mentre si avvicinano i funerali ufficiali previsti per il 20 agosto. L’evento rappresenta un momento di grande commozione e rispetto, caratterizzato da cerimonie solenni e momenti di raccoglimento.
l’arrivo della salma e le emozioni della comunità
La salma di Pippo Baudo è stata trasportata nel Comune di Militello in Val di Catania a bordo di un elegante carro funebre Maserati. Al suo arrivo, ha ricevuto un caloroso applauso da parte di centinaia di persone presenti, tutte profondamente colpite dall’evento. Il corteo funebre ha fatto tappa davanti alla chiesa di Santa Maria della Stella, luogo simbolo per la comunità locale. Qui, dalle ore 9 del mattino, è stata allestita la camera ardente.
Durante la cerimonia religiosa, padre Giuseppe Lucarelli ha impartito una benedizione speciale accompagnata dalla musica dell’Intermezzo della Cavalleria Rusticana, scelta dallo stesso Baudo come suo ultimo desiderio. Questa decisione sottolinea il forte legame del conduttore con le tradizioni siciliane e la sua sensibilità artistica.
l’ultima volontà e i dettagli dei funerali
programmazione e partecipazione pubblica
I funerali sono stati programmati per il pomeriggio dello stesso giorno alle ore 16. La cerimonia sarà officiata dal vescovo Calogero Peri insieme al parroco Giuseppe Luparello, con l’omelia tenuta da don Giuseppe Albanese. Numerose personalità del mondo politico e dello spettacolo sono attese per rendere omaggio a Baudo.
Saranno presenti figure come:
- Ignazio La Russa
- Adolfo Urso
- Gianmarco Mazzi
- Renato Schifani
A causa delle restrizioni legate alla capienza della chiesa (circa 300 posti), l’intera cerimonia sarà trasmessa su un maxischermo installato all’esterno, permettendo a migliaia di cittadini di partecipare virtualmente all’evento.
il percorso del trasferimento e i ricordi personali
L’organizzazione del trasferimento dalla capitale verso Militello è iniziata nel rione Prati, accompagnata dalle note significative di “Donna Rosa”, brano molto caro a Baudo. Il viaggio è stato coordinato con attenzione alla sicurezza pubblica dal Viminale, mantenendo intatta la sobrietà che ha sempre contraddistinto l’artista.
Nelle testimonianze raccolte si ricorda Baudo come una persona disponibile ed umile, sempre vicina alle esigenze delle persone comuni e profondamente orgogliosa delle proprie origini siciliane.
dopo i funerali: il riposo nella terra natale
Dopo aver celebrato la funzione religiosa, la salma sarà trasferita nella cappella familiare presso il cimitero di Militello. Qui riposeranno accanto ai genitori. Sul feretro saranno posti un cuscino offerto dai nipoti e una corona inviata dalla Presidenza della Repubblica Italiana come segno dell’affetto nazionale verso un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dello spettacolo italiano.
Personaggi principali presenti:
- Padre Giuseppe Lucarelli
- Vescovo Calogero Peri
- Parroco Giuseppe Luparello
- Don Giuseppe Albanese (omelia)
- Nipoti (cuscino)
- Membri del cast politico e culturale coinvolti nei funerali:
- – Ignazio La Russa
- – Adolfo Urso
- – Gianmarco Mazzi
- – Renato Schifani