Pier silvio berlusconi conquista il primato sulla rai e valorizza la ruota della fortuna
il bilancio di fine anno di medieaset: numeri e progetti
In occasione delle festività natalizie, l’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha rilasciato un’intervista al Tg5 in cui ha tracciato un bilancio positivo per il 2025 e ha anticipato le prospettive future del gruppo. Nel corso dell’intervento, si è concentrato sugli ottimi risultati riscontrati sul fronte degli ascolti, sulla crescita internazionale e sulla strategia di assunzioni, ponendo l’accento sull’obiettivo di consolidare la posizione di Mediaset nel panorama audiovisivo europeo.
le prospettive di medieaset per il 2025
un anno “straordinario” per medieaset
Il dirigente ha definito il 2025 come un anno “straordinario”, segnato da un processo di espansione avviato circa sette anni fa. Questo percorso ha portato ad un perfezionamento di Mediaset come multinazionale paneuropea, in grado di comunicare con oltre 220 milioni di spettatori. Tale risultato si inserisce in una strategia di crescita che mira a mantenere alta la competitività in un contesto di crescente pressione economica e presenza di giganti del web.
le assunzioni e investimenti sul capitale umano
In linea con questa visione, Mediaset ha intrapreso un percorso di assunzioni che si distingue rispetto alla tendenza generale di ridimensionamento nel settore broadcasting. Solo nell’ultimo anno, più di 250 giovani sotto i 30 anni sono stati inseriti nelle filiali italiane e spagnole della società, a testimonianza dell’impegno nel investimento sul capitale umano. Questa scelta sottolinea la volontà di sostenere uno sviluppo sostenibile e innovativo nel settore televisivo, anche in tempi di incertezze di mercato.
controllo degli ascolti e posizione rispetto alla rai
prestazioni e leadership di medieaset
Pier Silvio Berlusconi ha evidenziato che, per il terzo anno consecutivo, la somma dei dati di ascolto di Mediaset supera quella della Rai, il che rafforza la posizione di leadership del gruppo privato nel mercato televisivo italiano. La rete Canale 5 si mantiene come rete in evoluzione, capace di rinnovarsi senza perdere la propria identità, grazie anche a programmi di successo, tra cui La Ruota della Fortuna.
la ruota della fortuna: il simbolo del successo
Il game show condotto da Gerry Scotti ha dimostrato di essere un vero e proprio fenomeno di ascolto, con una media superiore ai 5 milioni di telespettatori. La sua capacità di mantenere alti gli anticipi di audience a livello nazionale rappresenta un esempio dell’importanza della televisione generalista, radicata nelle tradizioni familiari e socio-culturali italiane. Berlusconi l’ha definito un esempio di come il palinsesto di Mediaset continui a essere vicino alle esigenze del pubblico di terra e pronto a dialogare con le nuove piattaforme digitali.
la critica indiretta alla rai e il confronto tra televisione pubblica e privata
Il commento sugli ascolti più alti di Mediaset rispetto alla Rai rappresenta una chiara affermazione sullo stato di salute del gruppo privato, inserendosi in un rapporto di confronto più ampio tra le due principali realtà televisive italiane. La strategia di Berlusconi mira a sottolineare che, nel settore degli intrattenimento popolare e di qualità, la televisione commerciale può comunque prevalere sui tradizionali canali pubblici, anche in assenza di un canone televisivo.
aree di espansione europea
Per consolidare questa strategia, Mediaset ha esteso i propri investimenti anche all’estero, in paesi come Austria, Svizzera e Portogallo, rafforzando la presenza in Francia, Spagna e Germania. Questa espansione mira a mantenere un ruolo prominente nel mercato europeo dell’audiovisivo, cercando di captare nuove opportunità di crescita e consolidarsi come leader nel settore.
Persone presenti nell’intervista e nel contesto:
- Pier Silvio Berlusconi
- Elena Guarnieri (intervistatrice)
- Gerry Scotti (conduttore de La Ruota della Fortuna)