Nicola Pietrangeli il mito del tennis italiano addio scopri la sua storia su RAI Play
la scomparsa di nicola pietrangeli: un gigante del tennis italiano
La recente perdita di Nicola Pietrangeli segna la fine di una stagione storica per lo sport nazionale. Considerato uno dei più grandi talenti del tennis italiano, Pietrangeli concludo la sua vita a Roma all’età di 92 anni. La sua leggenda ha attraversato decenni, lasciando un’impronta indelebile nella storia dello sport. La sua figura va oltre il campo da gioco, diventando un simbolo della Dolce Vita e un’icona popolare di assoluto rilievo.
il documentario Nicola vs Pietrangeli su RaiPlay
Per offrire una visione comprensiva sulla vita e la carriera di Nicola Pietrangeli, RaiPlay ha prodotto un documentario intitolato Nicola vs Pietrangeli. Realizzato da Antonio Centomani, dura circa 52 minuti e si propone di approfondire gli aspetti più nascosti e personali del campione, andando oltre il mito. Il titolo evidenzia la dualità tra l’icona sportiva e l’uomo di valori, tra successi e fragilità.
Il filmato racconta come Pietrangeli abbia rivoluzionato il tennis, trasformandolo in un fenomeno di massa in Italia, in un’epoca in cui le occasioni di accesso ai media erano limitate e il pubblico seguiva con entusiasmo eventi come il Roland Garros e le trasferte di Coppa Davis.
ricordi e testimonianze del passato
Le immagini storiche dell’Istituto Luce evocano gli anni d’oro del tennis tricolore: vittorie a Roma, sfide epiche in trasferta e momenti iconicità. Le parole di figli, amici e colleghi del circuito emergono per sottolineare il carisma naturale, l’ironia affilata e l’eleganza naturale di Pietrangeli, che sapeva coniugare la vita sportiva e quella quotidiana.
Tra gli ospiti di rilievo figurano anche Nadal e altri grandi campioni contemporanei, tutti concordi nel considerare Pietrangeli non solo un numero uno nello sport, ma anche un personaggio culturale che ha aperto la strada a generazioni successive.
la commemorazione agli internazionali d’italia
Il documentario fu presentato in anteprima mondiale al Campo Pietrangeli del Foro Italico, uno degli spazi più simbolici del tennis italiano posti sotto il suo nome fin dal 2006. Durante la cerimonia, il campione si mostrò ironico nel ricordare il suo legame con questa struttura, chiedendo con sorriso: “E perché non il Centrale?” La risposta di allora, “Il Centrale si può rifare, questo è un monumento”, si rivela oggi come un’affermazione profetica. Nella stessa occasione, hanno preso parola figure di primo piano come Giovanni Malagò, allora presidente del Coni, e altri esponenti del mondo sportivo.
l’eredità di un campione senza tempo
Porre l’accento su Nicola Pietrangeli significa riconoscere il suo ruolo di pioniere nel portare il tennis italiano sotto i riflettori, facendolo entrare nelle case e nella cultura popolare. Con vittorie, sconfitte, eleganza e uno stile inconfondibile, ha tracciato una strada ancora percorsa da molti. Tra i nomi che si sono ispirati a lui si ricordano Adriano Panatta e Jannik Sinner.
Il documentario di RaiPlay si configura come un patrimonio storico e una testimonianza viva della nostra storia sportiva, di un uomo che ha contribuito a creare le radici del tennis italiano moderno.