Leopardi su Rai 1: Sergio Rubini svela il suo film-tv e il confronto con le piattaforme streaming
La messa in onda di Leopardi su Rai 1 rappresenta un evento significativo nel panorama televisivo del 2025. Questa produzione ambiziosa, che ha impegnato creativi e attori per anni, reinterpreta la vita del celebre poeta attraverso la lente del “ribelle”.
La fiction Rai debutta con il biopic dedicato a Giacomo Leopardi, noto come il “poeta dell’Infinito”. La première è programmata per il martedì 7 e mercoledì 8 gennaio, alle 21:30, su Rai 1 e in streaming su RaiPlay. Il film è stato presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia, e segna la prima esperienza registica per Sergio Rubini, che ha collaborato con Ibc Movie, Oplon Film, Rai Com e Rai Fiction per realizzare questa opera.
leopardi su rai 1, un’impresa durata vent’anni
Durante la conferenza stampa, Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, ha sottolineato le sfide affrontate durante la realizzazione del progetto, dichiarando: “È stata un’avventura complicata”. Nell’intento di restituire la complessità del poeta, hanno lavorato su un soggetto frutto di una collaborazione plurima.
“Questo progetto risale a vent’anni fa. La televisione ha subito delle trasformazioni e abbiamo creato un’opera con un linguaggio moderno, capace di competere tanto con le piattaforme quanto con il cinema.”
la scelta del leopardi di rai 1
Un compito arduo è stato quello di selezionare l’interprete di Giacomo Leopardi, ruolo affidato a Leonardo Maltese, attore di Ravenna. Ammirati ha evidenziato l’unicità della sua interpretazione:
“Leonardo ha compiuto qualcosa di supremo, rappresentando Leopardi come un trasgressivo, un anticonformista potentissimo.”
il resto del cast di leopardi su rai 1
Questo progetto permette anche di esplorare le figure che hanno influenzato Leopardi, a partire da:
- Conte Monaldo interpretato da Alessio Boni
- Adelaide Antici, madre di Leopardi, interpretata da Valentina Cervi
- Pietro Giordani interpretato da Fausto Russo Alesi
- Antonio Ranieri, amico di Leopardi, interpretato da Cristiano Caccamo
- Fanny interpretata da Giusy Buscemi
- Don Carmine interpretato da Alessandro Preziosi
leopardi ai tempi delle piattaforme
Rubini e Ammirati concordano sull’importanza della Rai nell’adattazione della vita di Leopardi. Ammirati ha sottolineato che “la Rai può restare leader in un panorama televisivo complesso”. La programmazione è vista come un modo per rispondere alla sfida delle piattaforme, con Rubini che esprime preoccupazione per la colonizzazione culturale delle narrazioni straniere:
“Dobbiamo raccontare noi stessi, la nostra storia. Siamo responsabili di mantenere viva la nostra cultura.”