Gilded age stagione 3: delusione per l’assenza del crossover con downton abbey

Contenuti dell'articolo

La terza stagione di The Gilded Age, il dramma storico prodotto da Julian Fellowes e trasmesso su HBO, si è distinta come la più seguita e apprezzata fino ad oggi. Nonostante il grande successo, l’assenza di un crossover con Downton Abbey ha suscitato alcune delusioni tra gli appassionati. In questo approfondimento si analizzeranno le ragioni di questa scelta, le possibilità future di integrazione tra le due serie e i personaggi coinvolti.

perché la terza stagione di the gilded age non ha incrociato con downton abbey

le motivazioni ufficiali e le opportunità mancate

Julian Fellowes, creatore e sceneggiatore della serie, aveva inizialmente lasciato intendere che un crossover diretto con Downton Abbey non fosse previsto. La differenza temporale tra le ambientazioni delle due produzioni gioca un ruolo chiave in questa decisione: l’azione di The Gilded Age si svolge alla fine del XIX secolo, mentre Downton Abbey inizia nel 1912. Questa disparità temporale rende complicata una fusione diretta dei personaggi senza ricorrere a ricostruzioni o reinterpretazioni che potrebbero compromettere la coerenza narrativa.

Anche se alcuni elementi suggeriscono possibili collegamenti, come Gladys Russell che si trasferisce in Inghilterra per diventare Duchessa di Buckingham, nessun membro della famiglia Crawley o altri personaggi iconici sono stati ufficialmente inseriti nella trama. La volontà di mantenere distinti i due universi narrativi rimane forte.

possibilità future di un crossover tra the gilded age e downton abbey

gli sviluppi della quarta stagione e le potenzialità narrative

Nelle puntate della terza stagione sono stati posti i semi per eventuali incontri tra i personaggi delle due serie. La presenza della famiglia Crawley in epoca precedente rispetto a quella degli eventi principali de The Gilded Age potrebbe facilitare l’introduzione di versioni più giovani o alternative dei protagonisti.

Sebbene Julian Fellowes abbia preferito evitare al momento un incrocio diretto, ci sono tutte le premesse perché nelle prossime stagioni o nei film successivi si possa ipotizzare una connessione più stretta. La possibilità di portare membri della famiglia Crawley in Inghilterra o viceversa rappresenta un’opportunità per arricchire entrambe le narrazioni senza compromettere l’integrità delle rispettive storie.

quali personaggi potrebbero incrociare le loro strade?


Nell’ottica di un possibile crossover, alcuni personaggi iconici di Downton Abbey, come Lady Violet Crawley (la Contessa di Grantham), Robert Crawley (il Conte), Cora Levinson (la contessa americana) e altri membri della famiglia reale potrebbero trovare spazio nelle trame de The Gilded Age. La presenza dei loro discendenti più giovani o delle generazioni precedenti potrebbe creare interessanti connessioni narrative.

  • Lady Violet Crawley – Contessa di Grantham
  • Robert Crawley – Conte of Grantham
  • Cora Levinson – Contessa americana e moglie del conte
  • Martha Levinson – madre di Cora
  • Harold Levinson – fratello minore di Cora (menzionato ma non ancora visto)
  • Duke and Duchess of Buckingham – ospiti abituali a Sidmouth Castle neThe Gilded Age
  • Membri del cast supporto deDownton Abbey, come Hugh MacClare o Lady Rose MacClare.

potenzialità di un crossover nella quarta stagione de the gilded age


L’introduzione dei personaggi storici provenienti da Downton Abbey potrebbe avvenire attraverso visite diplomatiche, matrimoni strategici o incontri casuali durante eventi mondani. Con la presenza già annunciata dell’epoca dei primi decenni del XX secolo nelle trame deThe Gilded Age, sarebbe semplice integrare figure come Lady Violet o Robert Crawley nel contesto narrativo.

Sono state avanzate ipotesi circa la possibilità che membri della famiglia Crawley possano visitare Sidmouth Castle oppure che personaggi più giovani possano essere introdotti per creare collegamenti temporali e culturali tra le due serie. Questa strategia permetterebbe anche una maggiore valorizzazione del patrimonio condiviso tra i fan delle due produzioni.

considerazioni finali sulle prospettive future


Mentre il futuro dello sviluppo narrativo resta incerto, l’ampio margine lasciato dalle ultime stagioni apre alla possibilità concreta che uno scenario integrato possa realizzarsi. La presenza futura dei personaggi iconici deDownton Abbey, anche sotto forma di versioni più giovani o tramite cameo specializzati, rappresenta una strategia efficace per mantenere vivo l’interesse degli spettatori e rafforzare entrambi i franchise.

Rispondi