Energia in movimento su rai play: intervista a barbara politici e angela tuccia sull’ecosostenibilità

Un crescente interesse verso la mobilità sostenibile e le sfide ambientali ha portato alla realizzazione di programmi televisivi dedicati a questo tema, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulle pratiche più innovative e rispettose dell’ambiente. Tra questi, si distingue un progetto trasmesso su RaiPlay che mette in evidenza come alcune città italiane abbiano adottato soluzioni avanzate per favorire un sistema di trasporto più ecologico. Questo approfondimento analizza le caratteristiche del format, i protagonisti coinvolti e le tematiche trattate, offrendo uno sguardo dettagliato sulla direzione futura della mobilità nel nostro Paese.
energia in movimento: un viaggio tra Bologna e bolzano
una produzione orientata al futuro
Energia in Movimento è una serie composta da due episodi che esplorano le città di Bologna e Bolzano, simboli di una transizione energetica già avviata. Il programma, ideato da Angelo Maietta e prodotto da Giacomo Silvestri per Loreb, viene realizzato con la regia di Andrea Cilento. La trasmissione gode del patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ed è destinata a mostrare come tecnologia, rispetto ambientale e valorizzazione territoriale possano integrarsi per un modello di mobilità sostenibile.
obiettivi e messaggi principali
L’obiettivo principale è proporre un racconto rivolto al futuro, illustrando come l’Italia possa indirizzarsi verso mezzi di trasporto a basso impatto ambientale. La narrazione si concentra su esempi concreti di riconversione dei sistemi urbani, con particolare attenzione alle innovazioni nelle reti pubbliche di trasporto che utilizzano energie alternative come l’idrogeno.
approfondimenti dalle conduttrici del programma
intervista a Barbara Politi: dalla Puglia al giornalismo nazionale
Barbara Politi, giornalista professionista dal 2009, ha iniziato la carriera nella stampa regionale collaborando con il Nuovo Quotidiano di Puglia. Successivamente ha lavorato in televisione su reti locali come Studio 100 Tv e Telenorba, conducendo anche telegiornali nazionali. Attualmente svolge attività come food ambassador ed esperta di marketing nel settore agroalimentare.
L’esperienza professionale, passando dal giornalismo regionale alla conduzione su scala nazionale, rappresenta per lei una crescita personale significativa. Ha raccontato che il suo percorso si è evoluto attraverso molte tappe importanti, culminando nella partecipazione a programmi dedicati all’enogastronomia pugliese.
Sul ruolo del giornalismo nella tv italiana, afferma che questa professione permette di spaziare tra diversi ambiti senza perdere capacità narrativa. La sua formazione generalista le consente di passare dal cibo all’energia fino allo sport mantenendo sempre alta la qualità della comunicazione.
Nell’ambito enogastronomico, porta avanti valori legati alla cultura locale pugliese: accoglienza, apertura e solarità sono caratteristiche proprie che trasferisce anche attraverso i progetti relativi ai prodotti tipici regionali.
Sulle sfide del parlare di cibo in tv, evidenzia che spesso si punta molto sulla cucina pratica piuttosto che sulla divulgazione culturale del patrimonio alimentare italiano. Propone quindi un maggior focus sui produttori locali e sui processi tradizionali legati a olio, vino e altre eccellenze.
il ruolo della tv nelle tematiche ambientali e sostenibili
A proposito dell’impegno televisivo sul tema della sostenibilità, Politi sottolinea quanto sia importante continuare a diffondere queste informazioni perché ancora poco radicate nelle abitudini quotidiane delle persone. La TV può contribuire sensibilizzando attraverso programmi coinvolgenti ed educativi.
Sugli ostacoli italiani nell’adozione delle nuove tecnologie europee, afferma che l’Italia tende ad essere più lenta nell’implementare novità a causa di una certa “vita lenta” culturale. Nonostante ciò, si riconosce uno sforzo crescente nel recepire norme più avanzate in campo energetico ed ecologico.
Angela Tuccia: dall’attore alla conduttrice impegnata nella promozione della sostenibilità
dalla recitazione alla divulgazione sociale
Angela Tuccia – attrice, modella e personaggio televisivo – ha maturato esperienze diversificate tra cinema, teatro e serial televisivi quali I Cavalieri di Castelcorvo. La sua carriera spazia tra ruoli drammatici e comici; tra i suoi lavori più noti figurano Don Matteo, I Migliori Anni, Paperissima Sprint.
Sua caratteristica distintiva è la capacità di adattarsi a generi differenti rimanendo fedele a sé stessa: da attrice interpreta ruoli complessi mentre in veste di conduttrice esprime autenticità naturale davanti alle telecamere.
sperimentare sul set con i bambini: una sfida speciale
Nella serie Disney I Cavalieri di Castelcorvo – dove interpreta la strega Malefica – ha avuto modo di confrontarsi con giovani attori molto spontanei ma inesperti delle dinamiche cinematografiche. Questa esperienza le ha insegnato molto sull’improvvisazione e sulla gestione dei piccoli interpreti sul set.
sull’importanza del racconto sostenibile attraverso media coinvolgenti
Nell’intervista riguardo al programma Energia Movimento , Tuccia sottolinea quanto sia difficile far comprendere il valore della sostenibilità alle persone abituate ai comfort quotidiani. Ritiene fondamentale utilizzare strumenti divertenti come social media o programmi territoriali per diffondere messaggi efficaci sulla tutela ambientale.
Il suo pensiero si concentra anche sulla necessità di mostrare il bello dell’Italia per motivare comportamenti più responsabili tra i cittadini.
In conclusione, invita ad aumentare gli sforzi comunicativi per rendere più consapevoli le nuove generazioni sulle tematiche green.
- – Barbara Politi
– Angela Tuccia
– Marcello Ciannameo (Direttore Rai Contenuti Digitali)
– Angelo Maietta (Ideatore)
– Giacomo Silvestri (Produttore Loreb)
– Andrea Cilento (Regista)