Doctor who e belinda: un fallimento clamoroso nei legami tra il dottore e i suoi compagni

analisi della figura di belinda chandra in doctor who
Nel panorama delle companion di Doctor Who, alcuni personaggi sono stati ricordati per il loro forte impatto, mentre altri sono stati purtroppo trascurati o mal gestiti. Tra questi, spicca la figura di Belinda Chandra, interpretata da Varada Sethu, che avrebbe potuto rappresentare uno dei compagni più interessanti e complessi della serie. Questo articolo analizza il suo ruolo all’interno dello show, le criticità legate alla sua narrazione e le implicazioni della sua evoluzione nel contesto della stagione 15.
il ruolo di belinda come “compagna riluttante”
un’interpretazione opposta a quella classica
Contrariamente alle moderne compagnie di Doctor Who, che tendono ad abbracciare con entusiasmo la vita nella TARDIS, Belinda si presenta come una compagna riluttante. La sua volontà principale è quella di tornare a casa, un elemento che riprende un tema già affrontato nel passato dello show, ma mai così radicalmente come in questa occasione. La sua presenza avrebbe dovuto creare un arco narrativo coerente, culminante in momenti di grande emozione e sviluppo personale.
Purtroppo, questa trama non è stata sviluppata in modo efficace. La relazione tra Belinda e il Dottore non ha mai raggiunto una piena maturazione emotiva: non si vede mai chiaramente il suo innamoramento o l’attaccamento verso il protagonista. La mancanza di una direzione chiara ha indebolito la sua caratterizzazione.
l’utilizzo discutibile nelle puntate finali e l’effetto sulla narrazione
la messa in scena del finale e il trattamento del personaggio
Nella conclusione della stagione 15, Belinda appare marginalizzata rispetto agli eventi principali. In particolare, nel finale intitolato “The Reality War”, viene letteralmente inserita in una scatola per essere esclusa dalla battaglia contro i nemici principali. Questa scelta ha sollevato molte critiche tra gli spettatori, poiché sembra aver privato il personaggio di qualsiasi agency e profondità.
Alcune teorie suggeriscono che questa decisione sia stata motivata dall’assenza prolungata dell’attrice Millie Gibson (Ruby Sunday), lasciando intendere che Belinda fosse stata creata principalmente per riempire un vuoto temporaneo nella narrazione. Come risultato, la sua presenza è risultata spesso superflua o semplicemente ignorata durante i momenti cruciali della trama.
la riscrittura del suo passato e le implicazioni narrative
il finale e la modifica radicale della storia personale di belinda
A conclusione della stagione 15, si verifica un evento che cambia drasticamente la percezione del personaggio: Poppy, figlia nata da un desiderio espresso dal Dottore e da Belinda stessa, viene salvata grazie all’intervento del protagonista. In modo confuso ed eterogeneo, si suggerisce che Poppy fosse sempre stata parte integrante della vita di Belinda oppure che questa sia stata completamente riscritta dai meccanismi narrativi chiamati “Reality War”.
Il risultato pratico è che la versione precedente di Belinda scompare definitivamente dalla narrazione. La donna motivata dal desiderio di tornare a casa si trasforma in qualcuno mosso principalmente dall’amore per Poppy. Questa trasformazione comporta anche una perdita significativa dell’autonomia narrativa del personaggio: diventa soggetto degli eventi piuttosto che agente attivo delle proprie scelte.
criticità principali nell’evoluzione del personaggio
dalla indipendenza alla passività totale
L’aspetto più problematico riguarda proprio la perdita dell’autonomia personale di Belinda. Nella prima fase era descritta come una donna con forte senso del dovere e autonomia; nel finale invece si evidenzia come un soggetto passivo manipolato dagli eventi esterni. Un esempio emblematico è rappresentato dal fatto che il Dottore effettua scansioni senza consenso su Poppy senza suscitare alcuna reazione critica da parte di Belinda stessa.
This shift significantly undermines the thematic core of her character and diminishes the valore simbolico del suo percorso narrativo.