Buffy l’amazzavampiri e il show con Sarah Michelle Gellar risolvono le vecchie discussioni tra fan

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Il reboot di Buffy the Vampire Slayer suscita entusiasmo per vari motivi, tra cui la possibilità di risolvere un dibattito che perdura da decenni tra i fan. Con l’annuncio ufficiale della nuova serie, si sono manifestate diverse riserve. Affinché il revival possa essere considerato una continuazione valida dello show originale, sarà necessario affrontare le criticità del passato e celebrare i suoi successi.

La questione dell’amore di Buffy

Chi sarà il vero amore di Buffy?

Una delle questioni più urgenti che il reboot dovrà affrontare è se Buffy finirà con Angel o Spike. La scelta tra “Bangel” e “Spuffy” rappresenta uno dei dibattiti più longevi tra i fan. La serie originale non ha mai chiarito chi fosse il vero amore di Buffy, lasciando aperta la questione su chi avrebbe potuto essere al suo fianco in futuro.

  • Buffy e Angel
  • Buffy e Spike
  • Tara, l’interesse amoroso problematico di Willow

Angel: più probabile rispetto a Spike

L’attore preferisce Angel come scelta canonica stabile

Sebbene non tutte le figure dell’originale possano tornare nel reboot, è ragionevole ipotizzare che sia Angel che Spike avranno un ruolo significativo. Entrambi hanno ricoperto ruoli cruciali nella serie originale, evolvendo da antagonisti a complessi interessi amorosi. È interessante notare che Sarah Michelle Gellar, parte del cast originale e produttrice esecutiva del reboot, sembra propendere per Angel.

  • Drammi vissuti da Buffy con entrambi i personaggi
  • Evoluzione dei rapporti nel corso della serie
  • Aspettative sulla conclusione della storia d’amore di Buffy

Problemi legati all’invecchiamento degli attori: Angel e Spike

L’età degli attori può creare problemi visibili

C’è una problematica pratica nell’introdurre nuovamente Angel e Spike: mentre i vampiri non invecchiano, gli attori sì. David Boreanaz e James Marsters mostrano differenze evidenti rispetto alle loro versioni originali. Questo aspetto era già evidente nelle stagioni avanzate di Angel, ma ora è passato oltre un ventennio dalla conclusione della serie.

  • Possibilità di spiegazioni sull’invecchiamento dei personaggi
  • Opzioni come recasting o effetti digitali per ringiovanire gli attori potrebbero risultare divisive
  • Aspetti narrativi alternativi per giustificare il ritorno dei personaggi principali senza contraddizioni temporali

L’approccio migliore potrebbe essere quello di trovare soluzioni narrative adeguate piuttosto che ricorrere a modifiche drastiche nei casting o negli effetti speciali.

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