10 Morti in TV che il Killer Non Avrebbe Dovuto Perdonare
La creazione di una serie televisiva comporta una serie di sfide e incertezze, specialmente in relazione all’evoluzione dei personaggi e delle trame. I personaggi inizialmente considerati antieroi possono guadagnarsi l’affetto del pubblico, portando i sceneggiatori a modificarne le caratteristiche, a volte in modo tale da giustificare azioni tanto gravi da sembrare imperdonabili. Questo porta a un dilemma su come affrontare il passato oscuro di tali personaggi.
Spesso, le serie pensate come eventi autoconclusivi, con trame che si chiudono in una stagione, si trovano costrette a rivedere le proprie strategie se ottengono un successo imprevisto. Tali situazioni pongono in evidenza come i personaggi che hanno compiuto atrocità possano venire perdonati sia da altri personaggi che dai telespettatori, creando delle contraddizioni narrative. Di seguito vengono analizzati alcuni esempi di personaggi la cui cattiveria è stata, in un certo senso, trascurata.
joe per aver ucciso beck
you (2018-2025)
Joe Goldberg non era progettato per essere visto come un eroe. Grazie a comportamenti da stalker, sequestratore e omicida, le sue azioni sono sempre guidate dai propri desideri. Nella prima stagione di You, l’innocente inizio di un incontro romantico si rivela rapidamente oscuro, con Joe che non esita a commettere atti violenti per raggiungere i suoi scopi.
Il suo comportamento criminale si palesa attraverso il rapimento dell’ex di Beck e l’aggressione di un amico, creando una tensione narrativa avvincente. Nonostante una prima accoglienza fredda, l’ascesa della serie su Netflix ha costretto i creatori a ridefinire il personaggio per renderlo più accettabile agli occhi del pubblico.
faith per aver ucciso il vice sindaco
buffy the vampire slayer (1997-2003)
Faith, introdotta come una nuova cacciatrice di vampiri, si distingue per il suo carattere ribelle e imprevedibile. Nonostante un legame crescente con Buffy e gli Scooby Gang, la sua discesa nel male culmina nell’omicidio accidentale di un uomo, un atto che segna la sua trasformazione in antagonista, alimentata da traumi irrisolti.
La possibilità di redenzione è presente, ma la sua scelta di abbracciare il male dimostra un rifiuto della propria salvezza, rendendo il suo percorso verso l’oscurità completamente volontario.
damon per aver ucciso lexi
the vampire diaries (2009-2017)
Damon Salvatore è caratterizzato da una spiccata personalità ribelle e una mancanza di rimorsi. Tra i vari crimini, il più scioccante è l’omicidio della migliore amica di suo fratello, Lexi. Questo atto in particolare segna un punto di non ritorno e trascende la mera crudeltà, impattando significativamente sulla serie.
Nonostante le atrocità, i tentativi di riabilitazione del personaggio rimangono superficiali e non adeguatamente giustificati.
joffrey baratheon per aver ordinato l’esecuzione di ned stark
game of thrones (2011-2019)
Joffrey Baratheon è sgradito al pubblico sin dal suo esordio. La sua decisione di far decapitare Ned Stark funge da fulcro per una serie di eventi che segnano l’inizio di conflitti epocali. Nonostante la sua natura oppressiva e violenta, il personaggio continua a operare senza conseguenze per tre lunghe stagioni, permettendo una sequela di atrocità che culmina nella morte di numerosi personaggi.
dan per aver ucciso keith
one tree hill (2003-2012)
La rivalità tra i fratelli Scott si intensifica quando Dan commette l’omicidio del fratello Keith. Questo crimine sorprendente diventa un importante arco narrativo, ma nonostante il suo senso di colpa, Dan ottiene un sorprendente perdono da parte di alcuni personaggi, consentendo un tentativo di riabilitazione che lascia perplessi molti spettatori.
sylar per aver ucciso diversi eroi
heroes (2006-2010)
Sylar emerge come un personaggio complesso e ambizioso in Heroes. La sua trasformazione da brutale assassino a un anti-eroe in cerca di redenzione porta il pubblico a rivalutare le proprie opinioni su di lui. Questo cambiamento di percorso risulta deludente, rendendo il personaggio poco appetibile a coloro che lo avevano inizialmente apprezzato.
walter per aver lasciato morire jane
breaking bad (2008-2013)
Walter White, rappresentante di un anti-eroe complesso, viene spinto oltre il limite morale quando assiste passivamente alla morte di Jane, una figura a lui vicina. Questo atto, pur non essendo un omicidio diretto, lo colloca in una posizione sfumata e moralmente ambigua, capace di colpire profondamente gli altri protagonisti senza consegnargli una punizione adeguata.
negan per aver ucciso glenn
the walking dead (2010-2022)
Negan si presenta come un antagonista spietato, uccidendo Glenn in un atto feroce e senza scrupoli. Mentre la preparazione della sua riabilitazione narrativa avviene nel corso della serie, numerosi spettatori si sentono ancora frustrati per l’assenza di giustizia dopo un crimine così orribile.
regina per aver ucciso graham
once upon a time (2011-2018)
Regina, la Regina Cattiva, esegue l’omicidio di Graham, un atto che salda la sua reputazione di villain. Pur mostrando il suo lato calcolatore, gli scrittori scelgono di concederle una certa forma di redenzione, sollevando interrogativi sulla validità del suo perdono.
klaus per aver ucciso jenna
the vampire diaries & the originals (2013-2018)
Klaus Mikaelson, nonostante le atrocità commesse, trova spazio come protagonista, complicando la narrazione per la sua capacità di affascinare il pubblico. Uccidendo Jenna, le conseguenze delle sue azioni slovene diventano trascurabili col progredire della serie, sollevando interrogativi sulla moralità e la giustizia nel contesto narrativo.