90 day fiancé: perché jasmine pineda non si fida completamente di matt branis con il loro bambino matty

analisi della relazione tra jasmine pineda e il suo ruolo di madre
La figura di Jasmine Pineda, protagonista di “90 Day: The Last Resort”, si distingue per il suo approccio molto riservato alla cura del proprio bambino. Nonostante abbia già esperienza come madre di tre figli, Jasmine manifesta una forte autonomia nel gestire le esigenze del neonato, Matilda, nata a marzo 2025. La sua scelta di affidarsi esclusivamente a se stessa durante le ore notturne evidenzia un atteggiamento di estrema protezione e controllo.
la gestione notturna del bambino e la fiducia limitata
Jasmine ha dichiarato pubblicamente che si affida solo alle proprie capacità per prendersi cura di Matilda durante la notte, escludendo qualsiasi aiuto esterno. Ha affermato di adottare una politica contro il pianto del bambino, non permettendo a nessuno, nemmeno al partner Matt o ad eventuali professionisti come le doule, di intervenire nelle ore notturne. Recentemente ha condiviso sui social media che si occupa personalmente dell’alimentazione, delle poppate e delle pause prima di mettere a dormire la neonata.
implicazioni sulla relazione con il partner
Nonostante l’esperienza maturata nel corso degli anni come madre, Jasmine mostra una diffidenza verso il coinvolgimento di Matt nelle attività parentali notturne. Questa mancanza di fiducia può rappresentare un ostacolo nella collaborazione tra i genitori e solleva interrogativi sulle dinamiche relazionali all’interno della coppia.
l’atteggiamento di Jasmine nei confronti della genitorialità
L’approccio deciso di Jasmine nel gestire in modo esclusivo le responsabilità materne deriva dalla volontà di garantire il massimo benessere della figlia. Questa posizione può anche riflettere un bisogno estremo di controllo che limita le possibilità del partner di partecipare attivamente alla crescita della neonata.
punti chiave sull’atteggiamento materno
- Esperienza consolidata: è madre già da diversi anni e conosce bene le esigenze dei neonati;
- Sicurezza personale: preferisce affidarsi solo alle proprie capacità per la cura notturna;
- Resistenza all’aiuto esterno: rifiuta assistenza da parte del padre o professionisti come le doule;
- Sistema educativo e comportamentale: applica una politica ferrea contro il pianto del bambino (“no crying policy”).
personaggi principali coinvolti nella vicenda
- Jasmine Pineda
- Matilda (detta Matty)
- Membri della famiglia (come Gino Palazzolo)
- Membri del cast e ospiti collegati alla narrazione televisiva
L’atteggiamento adottato da Jasmine Pineda nel momento più delicato della maternità evidenzia un forte desiderio di controllo che può influenzare significativamente la dinamica familiare e quella relazionale con il partner. La sua decisione di gestire esclusivamente gli aspetti più intimi dell’allevamento della figlia sottolinea l’importanza attribuita alla sicurezza personale in questa fase così cruciale.