Screen Awards 2025: le protagoniste migliori in TV nomi kandidat
Il 2025 si conferma come un anno eccezionale nell’ambito della televisione, segnato da performance straordinarie di attrici che hanno saputo approfondire ruoli complessi e coinvolgenti. I prestigiosi Screen Awards hanno annunciato le nomination per la categoria Miglior attrice protagonista in una Serie TV, un riconoscimento che premia le interpretazioni più significative dell’anno. Nel seguito, vengono analizzate le protagoniste che si sono distinte per intensità, profondità emotiva e capacità di immergersi completamente nei personaggi, consolidando la loro posizione nel panorama dell’intrattenimento.
le candidature principali per il miglior ruolo femminile in TV nel 2025
Il premio si concentra su cinque talenti che hanno saputo catturare l’attenzione del pubblico e della critica, contribuendo a elevare il livello qualitativo delle produzioni televisive di quest’anno. Le candidate sono state selezionate da una giuria di esperti, critici e professionisti del settore, ritenute le interpretazioni più significative e influenti del 2025. Si tratta di performance che hanno saputo combinare autenticità, forza espressiva e capacità di trasmettere emozioni profonde, rendendo i ruoli memorabili e influenti sui dibattiti culturali attuali.
Bella Ramsey in “The Last of Us”
Da quando ha interpretato Ellie in “The Last of Us”, Bella Ramsey ha consolidato la propria presenza come una delle attrici più promettenti del panorama internazionale. La protagonista, candidata due volte agli Emmy, ha mostrato una capacità unica di comunicare il turbinio di emozioni di Ellie, trasformando ogni sguardo e gesto in una vibrazione emotiva insistente. La sua performance, che si è sviluppata soprattutto nella seconda stagione, ha reso Ellie un personaggio estremamente reale e coinvolgente, soprattutto nei momenti di maggiore vulnerabilità e rabbia.
In un contesto narrativo che si svolge cinque anni dopo gli eventi di Salt Lake City, Ramsey ha saputo rendere credibile il conflitto tra il dolore personale e le scelte drastiche del personaggio, specialmente nel capitolo “The Price”. La sua interpretazione si distingue per l’uso sapiente di dettagli sottili e di silenzi eloquenti, creando un Zuschauer coinvolgente e aut autentico.
Britt Lower in “Severance”
Nel corso della seconda stagione di “Severance”, Britt Lower ha mostrato un’interpretazione che definire coinvolgente è riduttivo. La protagonista Helly R., inizialmente un personaggio enigmatico e distante, viene portata a una dimensione umana e complessa, grazie alla maestria recitativa dell’attrice. La capacità di Lower di far percepire le contraddizioni interne del personaggio, tra paura, rabbia e confusione, si traduce in una performance intensa, ricca di sfumature emotionali e forte di un controllo totale sui silenzi e sulle espressioni.
Particolarmente significativa è la scena in “Woe’s Hollow”, in cui Helly si disfa sotto pressione, dimostrando come sia possibile comunicare molto senza parole. La sua interpretazione mantiene il personaggio radicato nella realtà, anche nelle situazioni più surreali, rendendo la narrazione più autentica e potente.
jean smart in “Hacks”
Da quando ha iniziato con “Hacks” nel 2021, Jean Smart ha definito una delle più straordinarie interpretazioni televisive degli ultimi anni. Il suo ruolo di Deborah Vance si distingue per la capacità di delineare una figura complessa, tra umorismo tagliente e vulnerabilità. La sua performance, ricca di dettagli sottili e di scelte registiche precise, le ha valso numerosi riconoscimenti, tra cui Emmy e Golden Globe, consolidando il ruolo come una vera e propria pietra miliare nel racconto televisivo contemporaneo.
In una stagione caratterizzata da un’evoluzione personale e professionale del personaggio, Smart dimostra ancora una volta di possedere un talento unico nell’incarnare figure sfaccettate, riuscendo a fondere comicità e dramma con grande naturalezza. Episodi come “I Love L.A.” e “A Slippery Slope” evidenziano la sua capacità di passare dal ruvido al devastante, sempre mantenendo una presenza scenica carismatica e autentica.
michelle williams in “Dying for Sex”
La pluripremiata attrice Michelle Williams si distingue ancora per la capacità di trasformarsi e di immergersi profondamente nei ruoli più intricati. In “Dying for Sex”, serie limitata ispirata alle vicende di Molly Kochan, l’attrice dà vita a una donna prossima alla fine della propria vita, che decide di abbracciare il piacere e l’intimità in un momento di grande vulnerabilità.
Fin dalla prima scena, Williams cattura l’attenzione con un’interpretazione autentica e sorprendente, che lascia spazio a un’ampia gamma di emozioni, tra roller coaster di dolore e speranza. La sua capacità di rendere credibile e umana una donna alle soglie della mortalità, mantenendo un equilibrio tra momenti di comicità e di profonda introspezione, ha ricevuto ampi consensi da parte della critica e si traduce in riconoscimenti importanti come Emmy e Golden Globe.
rhea seehorn in “Pluribus”
Trasferirsi da un ruolo di supporto di grande impatto a quello di protagonista di una delle serie più discusse del 2025 rappresenta certamente una sfida, ma Rhea Seehorn ha dimostrato di saperla affrontare con eleganza e maestria. Nella serie “Pluribus”, ideata da Vince Gilligan, interpreta Carol Sturka, unica sopravvissuta di un’incubatrice umana sotto l’effetto di un virus alieno. La sua performance si distingue per la capacità di trasmettere dolore, risentimento e una sorta di sarcasmo, senza mai perdere di vista il realismo e la profondità emotiva.
Seehorn fonde con grande naturalezza la scarsa speranza e la voglia di resistere, rendendo il personaggio estremamente autentico e complesso. Questa interpretazione ha contribuito al successo della serie, che si è affermata come titolo di punta su Apple TV+, e ha ricevuto numerose nominations ai premi più importanti.