“Il problema dei 3 corpi”: una scoperta universale da Netflix<
A margine dell’evento Tudum, Netflix ha presentato il teaser trailer della serie “Il problema dei 3 corpi”, la cui realizzazione è ascrivibile a David Benioff e D.B. Weiss, noti per essere i creatori di Game of Thrones, e Alexander Woo, già autore delle sceneggiature di True Blood.
Il scenario di “Il problema dei 3 Corpi”
L’opera trae origine da una trilogia letteraria di ampio seguito, la cui trama esplora le conseguenze del tragico incontro tra umanità e una civiltà aliena. La narrazione del primo volume si incentra sul risentimento di Ye Wenjie, una donna che, in risposta alla perdita del padre, facilita l’occupazione terrestre da parte degli extraterrestri.
Netflix va oltre: le anticipazioni del trailer
Il teaser offre un assaggio delle atmosfere e delle sensazioni che la serie promette di evocare, grazie all’uso massiccio di effetti speciali. Si annuncia inoltre che gli otto episodi della serie da un’ora ciascuno saranno disponibili su Netflix a partire da gennaio 2024.
Secondo le anticipazioni rilasciate, la trama ruota attorno alle conseguenze di una scelta tragica presa da una donna nella Cina degli anni ’60, che riecheggiano nel tempo e nello spazio, sfociando nelle vicende di un gruppo di brillanti scienziati dei giorni nostri. Di fronte alla sconcertante violazione delle leggi della natura, cinque ex-colleghi si ritrovano uniti per fare fronte a una minaccia senza precedenti per l’umanità.
Gli artefici della serie
La serie vede tra i produttori Rian Johnson, Ram Bergman e Nena Rodrigue di T-Street; Brad Pitt, Dede Gardner e Jeremy Kleiner di Plan B, e Rosamund Pike e Robie Uniacke di Primitive Streak.
Il cast di “Il problema dei 3 corpi” include John Bradley, Liam Cunningham, Benedict Wong, Jovan Adepo, Tsai Chin, Eliza Gonzalez, Jess Hong, Marlo Kelly, Alex Sharp, Sea Shimooka, Zine Tseng, e Saamer Usamani.
La regia
La regia è stata rilevata da Derek Tsang, noto per aver diretto “Better Days”, film pluripremiato agli Hong Kong Film Award. Accanto a lui operano diversi altri registi non ancora resi noti.