Motivi per cui il sequel di solo leveling supera la serie originale
Il successo di Solo Leveling ha raggiunto nuove vette con l’uscita dell’anime, suscitando grande entusiasmo tra gli appassionati di anime e manga. Mentre conferme sulla terza stagione sono ancora assenti e il manhwa originale si è concluso, l’attenzione si sta spostando verso il suo seguito, Ragnarok. La seconda stagione di Solo Leveling: Ragnarok sta crescendo tra i lettori, in particolare tra gli appassionati di manhwa, consolidandosi come un prodotto di successo che sembra superare in qualità molte delle caratteristiche del suo predecessore.
6 solider storytelling e worldbuilding in Ragnarok
Uno degli aspetti più apprezzati di un seguito efficace è la capacità di espandere coerentemente il mondo narrativo originale e rispondere alle domande rimaste in sospeso. Ragnarok si distingue in questo, poiché amplia con maestria il lore di Solo Leveling, approfondendo la minaccia rappresentata dagli dei esterni noti come Itarim, in assenza dell’Entità Assoluta. La serie introduce inoltre nuove regole per il viaggio dimensionale, spiegando le assenze di Jinwoo e le vulnerabilità di Beru, oltre ad anticipare la crescita progressiva degli apostoli Itarim.
espansione del lore e nuove realtà
Il racconto si concentra principalmente sul territorio coreano come il suo predecessore, ma si spinge anche a delineare diverse razze di bestie magiche e Monarchi eredi, arricchendo così l’universo narrativo. Questo permette di creare una trama più articolata e con maggiori sfaccettature rispetto all’originale.
5 narrativa più mirata sin dall’inizio
Uno degli aspetti più convincente di Ragnarok è la sua direzione narrativa più decisa e focalizzata. Suho, protagonista della serie, si adopera con un obiettivo preciso: rafforzarsi per aiutare Jinwoo e Hae-in a tornare. La sua missione principale è sconfiggere l’apostolo degli Itarim, dando alla narrazione una chiara direzione fin dall’inizio.
Al contrario, in Solo Leveling, le motivazioni di Jinwoo per migliorare sono meno definite, spesso motivate semplicemente dalla paura sperimentata nel dopoguerra. Con l’introduzione di elementi come l’Elisir di Vita, Jinwoo mira inizialmente a curare sua madre, ma questa aspirazione si perde in un senso di vuoto che si riempie solo con l’intervento dei Monarchi e di Ashborn, che impongono a Jinwoo un ruolo da salvatore del mondo.
4 un cast secondario più sviluppato e strategico
Un punto spesso criticato in Solo Leveling è la scarsissima valorizzazione del cast di supporto. Considerando che il titolo stesso sottolinea il ruolo del protagonista, Jinwoo, buona parte degli altri personaggi vengono trascurati o sfruttati come meri oggetti di potenziamento. Persino i più interessanti, come i cacciatori di rango S, vengono ridotti a comparse o entrano in secondo piano, mentre alcuni alleati come Esil sono dimenticati.
Con Ragnarok questa situazione cambia: Suho, grazie alla sua abilità di creare legami con gli eredi Monarch, può contare su una squadra di alleati attivi. Personaggi come Esil, Ammut e altri eredi partecipano direttamente alla trama, con poteri e coinvolgimenti concreti, creando un esempio di come si possa valorizzare un cast di supporto senza compromettere la narrazione principale.
Inoltre, il sequel offre ai cacciatori di rango S nuove opportunità di miglioramento, attraverso l’uso di shadow item e potenziamenti specifici, portando a un utilizzo più equilibrato e credibile dei personaggi di supporto nel contesto delle battaglie.
3 più creatività nelle capacità e abilità dei personaggi
In Solo Leveling, Jinwoo si affida soprattutto alle sue abilità shadow, limitando spesso la varietà alle trasformazioni e potenziamenti di questo tipo. La serie si concentra sulla crescita del personaggio attraverso alcune capacità di base, senza molte innovazioni rispetto alle sue abilità fondamentali.
Al contrario, Ragnarok si distingue per la maggiore inventiva nelle capacità di Suho. La sua abilità di legame con altri eredi Monarch e le trasformazioni conseguenti, come quella con i capelli bianchi luminosi, richiamano elementi riconoscibili come quelli delle serie di arti marziali o anime di grande impatto visivo. Suho può creare oggetti shadow che si evolvono e migliorano, condividendo i loro poteri con l’utilizzatore. Questo amplia la gamma di opzioni strategiche e rende più interessante il sistema di combattimento.
2 una crescita più realistica e bilanciata
In una serie di poteri come quella di Solo Leveling, è naturale fare notare come Jinwoo diventi progressivamente così potente da sembrare imbattibile, con combattimenti spesso fuori dalla portata di altri personaggi, anche di rango elevato. Questo processo di potenziamento, anche se coinvolgente, può risultare meno credibile.
Nel sequel, lo sviluppo delle capacità di Suho risulta più graduale e credibile, sottolineando il percorso di crescita attraverso sfide concrete e il rafforzamento passo dopo passo. La serie dedica un intero arco alla progressione di Suho, che, riconosciuto come cacciatore di rango S, deve ancora affrontare avversari come Lee Minsung, creando un senso di speranza e realismo nel viaggio del protagonista.
1 Suho Sung come protagonista più completo
La caratterizzazione del protagonista rappresenta la differenza più evidente tra le due serie. Jinwoo si distingue per una personalità abbastanza monolitica, con poche sfumature emotive, mentre Ragnarok pone al centro il personaggio di Sung Suho, il quale si configura come il miglior protagonista tra i due.
Suho non si limita a cercare di migliorarsi per un motivo semplice come la guarigione della famiglia, ma intraprende un percorso di auto-scoperta. La sua evoluzione emotiva, la capacità di personalizzare il proprio stile di combattimento e la volontà di determinare il proprio destino gli consentono di creare un legame più forte con il pubblico.
Suho è ispirato dalla voglia di ritrovarsi e di essere più di un semplice erede: diventa un personaggio complesso, ricco di profondità e sfumature che rendono Solo Leveling: Ragnarok più interessante e coinvolgente rispetto al suo predecessore.
Personaggi, ospiti e membri del cast includono:
- Genta Nakamura
- Yoo Jin-ho
- Sung Suho
- Jinwoo Sung
- Hae-in
- Gray
- Esil
- Ammut
- Lee Minsung