Marjorie taylor greene svela le critiche segrete dei repubblicani a trump
sistema interno: diventa evidente il disallineamento tra le opinioni pubbliche e i sentimenti nascosti tra i membri del Partito Repubblicano
In un contesto politico caratterizzato da tensioni crescenti, emerge un quadro complesso di opinioni divergenti tra i rappresentanti repubblicani. A rivelarlo, un’intervista rilasciata dalla deputata della Georgia Marjorie Taylor Greene, che ha condiviso dettagli sulle dinamiche interne alla sua forza politica.
le discrepanze tra le dichiarazioni pubbliche e le opinioni private dei repubblicani
le rivelazioni di Greene sulla posizione dei colleghi nei confronti di trump
Greene ha affermato che molti rappresentanti del GOP umanamente si presentino come sostenitori convinti di Donald Trump di fronte all’opinione pubblica, ma dietro le quinte nutrono sentimenti differenti. La deputata ha sottolineato che esiste un considerevole divario tra le parole pronunciate in pubblico e le opinioni espresse in privato, affermando che molti colleghi ridicolizzano l’ex presidente, ma si comportano diversamente una volta tornati nel back stage politico.
Inoltre, Greene ha dichiarato che tali comportamenti cambiano complice il risultato delle primarie per le elezioni del 2024. Solo dopo la vittoria di Trump nelle competizioni interne, i colleghi hanno iniziato ad adottare un atteggiamento più favorevole, anche dichiarandosi pubblicamente come supporters del movimento MAGA.
implicazioni delle paure tra i membri del partito
Secondo Greene, la reticenza a esprimere dissenso nasce dalla paura di subire ripercussioni, specialmente nelle aree dove il sostegno a Trump rimane forte. La deputata ha sottolineato che il clima politico attuale si caratterizza più per la cautela che per una vera unità d’intenti, evidenziando un possibile scenario di forte tensione interna per il Partito Repubblicano.
reazioni e conseguenze delle dichiarazioni di Greene
Dopo le dichiarazioni rilasciate nell’intervista a 60 Minutes, il rapporto tra Greene e l’ex presidente Donald Trump si è ulteriormente deteriorato. Postando su Truth Social, Trump ha definito la deputata un “traditore”, accusandola di essere una “mela marcia” e “una persona molto ignorante”. La polemica si inserisce in un quadro di crescenti tensioni tra le figure di spicco del GOP, in vista di un anno cruciale per le prossime tornate elettorali.
La conversazione tra Greene e 60 Minutes rappresenta la prima intervista ufficiale della deputata dopo aver annunciato la sua decisione di dimettersi da incarico congressuale nel gennaio 2026.
personalità e figure chiave coinvolte
- Marjorie Taylor Greene
- Lesley Stahl
- Donald Trump