Segreti di star trek phase ii: scoprire la serie tv perduta degli anni ’70

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Il mondo di Star Trek ha vissuto numerosi progetti e sviluppi che, per diverse ragioni, non sono mai arrivati alla fase di produzione finale. Tra questi spicca il progetto di Star Trek: Phase II, una serie televisiva live-action destinata a continuare le avventure dell’equipaggio della USS Enterprise dopo la fine della serie originale. Questo articolo analizza le tappe più significative di questo progetto mai realizzato, le sue connessioni con i film successivi e le innovazioni progettuali che anticiparono molte delle scelte estetiche e tecnologiche viste nelle produzioni successive.

star trek: phase ii, un progetto sospeso tra sogno e realtà

Le origini del progetto

Negli anni ’70, Paramount Studios pianificava di lanciare una propria rete televisiva. In tale contesto, era previsto il ritorno della saga di Star Trek, che aveva riscosso grande successo in syndication dopo la cancellazione da parte di NBC nel 1969. La serie intitolata Star Trek: Phase II avrebbe rappresentato il fiore all’occhiello del nuovo canale. Il progetto fu abbandonato in favore del film Star Trek: The Motion Picture.

sviluppo e design della nave e degli ambienti di star trek: phase ii

Lavorazioni su set e costumi

I set per la nuova USS Enterprise furono progettati già in fase avanzata prima dello stop ufficiale del progetto. Mentre alcuni attori erano stati contrattualizzati per interpretare nuovi personaggi come Lt. Ilia (interpretata da Persis Khambatta) o Xon (David Gautreaux), altri membri del cast storico come George Takei (Hikaru Sulu), Walter Koenig (Pavel Chekov) e William Shatner (James T. Kirk) attendevano ancora l’inizio delle riprese.

design del ponte e tecnologia innovativa

Il design del ponte dell’Enterprise previsto per il progetto presentava un aspetto più organico rispetto alla versione originale dello show televisivo, grazie all’utilizzo della tecnologia in fibra di vetro molto diffusa negli anni ’70. La plancia era caratterizzata da forme arrotondate e dettagli più morbidi, con elementi innovativi come una seconda porta turbolift, display globulari per navigazione e armi tattiche, oltre a compartimenti scorrevoli dedicati alla scienza.

motivi principali dietro la cancellazione di star trek: phase ii

l’influenza di star wars?

Daren Dochterman ha chiarito che la teoria secondo cui l’abbandono del progetto sarebbe dovuto al successo planetario di Star Wars è infondata. I lavori su questa serie si svolgevano già prima della produzione dei film Lucas, con sviluppo pregresso rispetto alle riprese stellari. Fu invece il successo di Close Encounters of the Third Kind, diretto da Steven Spielberg, a spingere Paramount a riconsiderare un ritorno cinematografico per Star Trek come strategia competitiva.

 

I primi concept art e i progetti sulla nave USS Enterprise

 

L’impatto dei concept art di Ralph McQuarrie

 Sono stati coinvolti artisti noti come Ralph McQuarrie – celebre creatore delle prime immagini concettuali per Star Wars. La sua proposta prevedeva un’Enterprise con un design simile a quello adottato successivamente in Star Trek Discovery, con una sezione centrale triangolare sotto la zona disco rotonda.

L’avanzamento dei lavori prima dello stop definitivo

 

Set e costumi pronti ma il progetto viene abbandonato

 I set erano stati già costruiti mentre alcuni attori principali aspettavano l’avvio delle riprese ufficiali. Si trattava di uno stadio molto avanzato sia nella progettazione degli ambienti sia nella definizione dei costumi ufficiali della Flotta Stellare.

Causa principale dell’annullamento: problemi finanziari e strategici

  

Fine del piano televisivo della Paramount

  
L’obiettivo iniziale era creare una rete propria; Questa iniziativa si rivelò troppo onerosa dal punto di vista economico. Per evitare conflitti con altre reti come NBC o CBS—che opponevano resistenza ad un network concorrente—Paramount decise di annullare l’intero progetto.
Al suo posto si preferì puntare sui film cinematografici, dando così vita a Star Trek: The Motion Picture;

Membri chiave coinvolti nel processo:

  • Persis Khambatta: interprete prevista per Lt. Ilia;
  • Daren Dochterman: designer concettuale;
  • George Takei: attore storico nei panni di Hikaru Sulu;
  • Walter Koenig: interpretò Pavel Chekov;
  • Brett Spiner:(non menzionato nel testo originale ma spesso associato agli aspetti tecnici).

Il passato mai realizzato di star trek rivela quanto siano stati complessi i processi produttivi dietro le quinte delle grandi produzioni sci-fi degli anni ’70. molti elementi ideati sono finiti poi nelle versioni finalizzate dei film o nelle successive serie tv, lasciando comunque un alone leggendario sulla saga mai completamente portata a termine.

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