Perché il Prequel Dimenticato di Taylor Sheridan è Cruciale per il Finale di Yellowstone
Il finale della quinta stagione di Yellowstone conclude alcune delle migliori trame della serie, incluse quelle avviate in precedenti spin-off come 1883 e 1923. La narrazione si intreccia fortemente con la storia della famiglia Dutton, creando un legame significativo tra i vari capitoli della saga. Questo articolo analizza come il finale incorona l’intero arco narrativo della famiglia.
La fine di Yellowstone è stata anticipata in 1883
1883 comporta un grande spoiler per Yellowstone
Prima che Kayce decida di cedere il ranch nell’episodio 13 di Yellowstone, il creatore Taylor Sheridan aveva già rivelato i presupposti di questa conclusione nella finale di 1883. Qui, la storia mostra James Dutton, antenato di John Dutton III, che si stabilisce nella Paradise Valley in Montana, creando le basi per la vita della famiglia per i successivi 140 anni. James Dutton viene guidato da un anziano dei Crow, Spotted Eagle, e assicura che la sua famiglia si ritirerà dalla terra quando arriverà il momento stabilito.
Spotted Eagle fa presente a James che il suo popolo si radunerà dopo sette generazioni per riprendere la terra. James Dutton promise di restituire il territorio quando giungerà quel momento, e le azioni di Kayce realizzano questa promessa. Ciò rende il finale della quinta stagione di Yellowstone ancora più appagante per coloro che hanno seguito il cammino travagliato della famiglia Dutton dal Texas al Montana.
Il monologo di Elsa Dutton conclude la storia del ranch
Il ritorno di Isabel May per concludere la storia di Yellowstone
Il racconto di Elsa Dutton racchiude il viaggio della sua famiglia, e la sua prospettiva è essenziale per comprendere le promesse reciproche, rendendo il finale di stagione ricco di significato. Sebbene la trama di Yellowstone comprenda tutta la famiglia di Elsa e un gruppo di emigranti, è narrata attraverso i suoi occhi durante le esperienze nel deserto. Dopo la sua morte, la voce di Elsa torna in 1923, continuando a legare la narrazione della saga.
Il monologo di Isabel May avrebbe potuto sembrare estraneo a chi non conosce il suo personaggio, ma evidenzia l’importanza di seguire 1883 per una comprensione profonda dell’universo di Sheridan. La narrazione di Elsa, che spiega la promessa fatta da suo padre alle popolazioni indigene e la bellezza del ranch, offre un finale adeguato alla saga. È significativo che la storia della famiglia Dutton inizi con Elsa, conferendo alla sua voce un necessario epilogo.