Metrons in star trek: origini, poteri e ritorno in strange new worlds

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il ritorno dei metron in star trek: strange new worlds

La nona puntata della terza stagione di Star Trek: Strange New Worlds ha portato nuovamente in scena i Metron, una delle specie aliene più potenti e misteriose dell’universo di Star Trek. Questa apparizione approfondisce la figura di questi esseri, già noti per il loro ruolo nella serie originale e per le loro capacità sovrumane. La narrazione si concentra su un episodio che collega direttamente eventi passati con nuove dinamiche tra le specie coinvolte.

chi sono i metron nel contesto di star trek

I Metron sono entità aliene con un aspetto umano-androide, anche se questa rappresentazione non riflette necessariamente la loro vera natura, che potrebbe essere non corporea. La loro presenza risale alla serie classica, dove vengono introdotti come divinità quasi onnipotenti, dotate di tecnologie avanzatissime superiori a quelle della Federazione.

caratteristiche e abilità dei metron

Poco si conosce sulla totalità delle capacità dei Metron. Sono considerati molto longevi, con alcuni membri che superano i 1.500 anni di età. La loro tecnologia è estremamente evoluta e superiore alle conoscenze attuali dell’umanità e degli altri popoli della galassia. Nonostante questa superiorità tecnologica, manifestano interesse verso le civiltà meno avanzate, spesso osservandole per curiosità o per motivi sperimentali.

ruolo storico nei racconti originali di star trek

Nell’episodio iconico “Arena”, trasmesso in Star Trek: The Original Series, i Metron trasportano il capitano Kirk e un comandante Gorn su un pianeta roccioso per sottoporli a una prova di sopravvivenza e confronto diretto. Durante questo scontro, Kirk dimostra astuzia e compassione, rifiutando l’uccisione del nemico anche quando ne avrebbe avuto l’opportunità. Alla fine, i Metron elogiano il comportamento del capitano umano definendolo ancora “sulla via della civiltà”, lasciando aperta la possibilità di future interazioni.

l’approfondimento in star trek: strange new worlds

Nell’episodio “Terrarium” della terza stagione, la presenza dei Metron si manifesta prima attraverso un incontro con Erica Ortegas durante una missione su un satellite alieno deserto. In questa occasione, gli alieni spiegano che hanno deciso di lasciare Ortegas e una Gorn bloccate sul pianeta per studiare come due specie così diverse possano collaborare o entrare in conflitto.

dettagli dell’incontro tra Ortegas e il metron

L’interazione avviene prima che la squadra umana intervenga con armi da fuoco contro la Gorn stessa; subito dopo, compare un Metron che rivela come questa esperienza sia stata condotta per raccogliere dati sul comportamento delle due razze considerate “barbare”. Il Metron spiega anche che potrebbero dover “resettare” le percezioni umane riguardo ai Gorn per evitare pregiudizi futuri.

perché i metron sono così interessati all’umanità e ai gorn?

I Metron, pur disprezzando la violenza e considerando alcune specie come “barbare“, sono attratti dalla complessità delle civiltà meno evolute perché desiderosi di capire se queste possano superare i propri istinti aggressivi. Le due razze scelte come soggetti d’esperimento — umani e Gorn — mostrano caratteristiche opposte ma ugualmente aggressive ed estensive, rendendo interessante il loro studio da parte degli alieni divini.

L’interesse dei Metrons sugli esseri umani ricorda quello del dio Q in The Next Generation: entrambi sembrano intravedere nelle specie meno avanzate un potenziale ancora inesplorato o non sviluppato completamente.

  • Membri principali:
  • I personaggi: Erica Ortegas, Lt. La’an Noonien-Singh, Warren Scherer (Gorn Pilot), Melissa Navia (Ortegas)

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