Episodi di star trek: la serie originale stagione 2 da saltare completamente

analisi della seconda stagione di star trek: the original series
La seconda stagione di Star Trek: The Original Series si distingue per alcuni degli episodi più iconici e memorabili dell’intera saga, ma include anche produzioni meno riuscite che possono essere tranquillamente ignorate. La varietà di storie affrontate varia da commenti sociali intelligenti a avventure spaziali più leggere e spensierate. La trasmissione degli anni ’60 non seguiva un filo narrativo rigoroso, permettendo agli spettatori di fruire gli episodi in qualsiasi ordine o di saltarli senza perdere riferimenti fondamentali. Alcuni episodi sono imprescindibili per comprendere appieno i personaggi e le tematiche ricorrenti.
episodi principali da non perdere nella seconda stagione
“The apple”
L’episodio “The Apple” rappresenta uno dei momenti meno interessanti della serie, ambientato su un pianeta apparentemente paradisiaco che si rivela invece molto ostile. La trama segue il capitano Kirk e la sua ciurma mentre visitano un mondo controllato da un’intelligenza artificiale chiamata Vaal. Quando due abitanti del pianeta assistono a una scena di affetto tra Chekov e Martha Landon, replicano il comportamento, scatenando la ira del computer. Alla fine, l’equipaggio distrugge Vaal e libera i locali dal suo controllo, anche se il risultato finale lascia dubbi sulla reale condizione delle popolazioni coinvolte.
“Catspaw”
“Catspaw” è l’unico episodio con tematica natalizia o horror della serie, uscito prima di Halloween nel 1967. La storia narra di poteri occulti rappresentati da figure come Korob e Sylvia che terrorizzano Kirk e la sua squadra. Nonostante alcune scene divertenti, l’episodio si rivela troppo frivolo e poco credibile, con effetti speciali datati e una trama poco coerente. È considerato uno degli episodi meno memorabili della serie ed è facile decidere di saltarlo.
“Friday’s Child”
Nel racconto “Friday’s Child”, l’Enterprise si reca su Capella IV per negoziare un contratto minerario ma trova una situazione già complicata tra Klingon e abitanti del pianeta. Kirk, Spock e McCoy devono aiutare Eleen a consegnare il suo bambino in condizioni difficili. Pur offrendo alcune buone interpretazioni — come quella di Julie Newmar nei panni di Eleen — l’episodio manca di impatto complessivo ed è facilmente evitabile senza perdere elementi chiave della narrazione.
episodi da considerare con cautela
“Wolf in the Fold”
Questo episodio mette in scena Montgomery Scott al centro della scena in un mistero omicidi ambientato su Argelius II. Scotty si risveglia con un coltello insanguinato senza memoria degli eventi precedenti; alla fine si scopre che la vera causa è un’entità aliena collegata a Jack lo Squartatore. Il tentativo di mescolare horror e giallo fallisce grazie a una sceneggiatura poco convincente e a elementi sessisti fuori luogo, rendendo questo episodio uno dei meno consigliati.
“The omega glory”
“The Omega Glory” è spesso indicato come uno dei peggiori episodi dell’intera serie. La vicenda vede Kirk esplorare Omega IV, dove trova somiglianze inspiegabili con gli Stati Uniti d’America: bandiera, costituzione e inni nazionali sono identici ai nostri standard terrestri. Questa riproduzione ridicola genera situazioni comicamente improbabili ed è carica di stereotipi razziali offensivi che rovinano ulteriormente la qualità narrativa complessiva.
personaggi ed ospiti illustri nella seconda stagione
- William Shatner nel ruolo del capitano James T. Kirk
- Leonard Nimoy nei panni di Mr. Spock
- DeForest Kelley come il dottor Leonard McCoy
- Celeste Yarnall, interprete di Martha Landon nelle puntate specifiche
- Tige Andrews, apparso come Kras nella puntata “Friday’s Child”
- Theo Marcuse, attore protagonista in “Catspaw”
- Morgan Woodward, nel ruolo del capitano Ron Tracey in “The Omega Glory”
- Nichelle Nichols, famosa per il ruolo dell’ufficiale Uhura (presente anche in altri contesti)