Stranger things 5 vol 1 e harry potter confronto tra due iconici mondi fantasy
Parallelismi tra Stranger Things 5 e il mondo magico di Harry Potter
Le serie Stranger Things e Harry Potter condividono elementi narrativi e tematici che amplificano il fascino di entrambe. La presenza di personaggi coinvolti in trame di destino, legami mentali con i villain e l’uso di emozioni come strumenti di potere evidenziano le affinità tra le due saghe. Con l’arrivo della prima parte della quinta stagione di Netflix, si avverte un fascino ancora più palpabile, accompagnato da riferimenti che richiamano il mondo magico di Harry Potter.
Il protagonista involontariamente collegato alla coscienza del cattivo
Il legame tra il protagonista e il villain
In entrambe le narrazioni, il personaggio principale si trova a condividere un legame mentale e fisico con il nemico. Harry Potter, grazie al suo legame con Voldemort, può percepire i pensieri e i ricordi del mago oscuro, un aspetto che contribuisce a creare un’atmosfera inquietante e coinvolgente. Parallelamente, Will Byers in Stranger Things 5 ha un legame simile con Vecna, che gli permette di vedere attraverso gli occhi di Henry Creel e dei demogorgoni, rendendo il suo ruolo chiave nel confronto finale.
Capacità di vedere attraverso gli occhi del villain
Dal legame alle visioni
Nel proseguimento della saga, si approfondisce il rapporto tra il protagonista e il villain, con visioni e percezioni condivise. Harry può anche vedere ciò che Voldemort sta facendo durante le sue ricerche, come testimoniato nei libri successivi. In Stranger Things, Will sfrutta questa connessione per capire i piani di Vecna, persino quando il demogorgone tenta di nascondergli le sue mosse. Questa dinamica si conferma come un elemento centrale nello sviluppo delle trame.
Il potere dei ricordi felici come arma di difesa
La speranza contro il male
In Harry Potter, l’incantesimo Patronus rappresenta il simbolo di speranza e protezione, alimentato dai ricordi felici legati ai familiari. Harry utilizza questa magia per respingere i Dissennatori, rafforzato dall’amore e dalla memoria dei momenti positivi. In modo analogo, Will in Stranger Things si crea un “fortino di ricordi” — il castello di famiglia e l’amicizia con Mike — che usa come fonte di forza per affrontare Vecna. Questa tematica sottolinea quanto i sentimenti positivi possano diventare veri e propri strumenti di salvezza.
Villain con origini segnate da infanzie traumatiche
Le radici oscure dei personaggi malvagi
Una delle somiglianze più evidenti riguarda le infanzie isolate e traumatiche di Tom Riddle e Henry Creel. Entrambi i personaggi sono caratterizzati da un passato di abbandoni e ossessioni per il potere. La loro trasformazione in villain ha radici profonde, come dimostrato nella rappresentazione narrativa di Vecna, che riflette un’anima misantropa e nichilista, simile a quella di Voldemort. Nei nuovi episodi di Stranger Things, queste caratteristiche emergono chiaramente, evidenziando una psicologia complessa e disturbante, radicata in un’infanzia difficile.”
Personaggi, ospiti e membri del cast:
- Winona Ryder
- Gaten Matarazzo
- Caleb McLaughlin
- Sadie Sink
- Millie Bobby Brown
- Noah Schnapp
- Matthew Modine
- Geraldine Somerville
- Jamie Campbell Bower
- David Harbour
- Joseph Quinn