Scopri perché la serie di Pennywise torna indietro a Derry
La serie televisiva It: Welcome to Derry, trasmessa da HBO, sta attirando l’attenzione degli appassionati per l’originale struttura narrativa e le importanti rivelazioni sui personaggi e sull’entità di Pennywise. La narrazione si sviluppa in modo particolare, seguendo una sequenza temporale che va all’indietro rispetto all’ordine cronologico tradizionale. Analizzare le motivazioni di questa scelta e le implicazioni sulla trama permette di comprendere meglio l’intento degli autori e l’orientamento della serialità futura.
come la serie sposta indietro nel tempo ogni stagione
La decisione di ambientare ogni stagione in un’epoca diversa, in un ordine decrescente rispetto alla linea temporale cronologica, deriva dalla particolare natura del mostro Pennywise. La serie inizia nel 1962, con eventi che portano fino al 1908, sfidando le aspettative di una narrazione lineare. Questa scelta consente di approfondire la storia del mostro, rivelando come il suo potere di alterare e riscrivere la realtà si manifesti attraverso cambiamenti temporali. La trama si snoda tra epoche diverse: in stagione 2 si esplora il 1935, collegato alle vicende della banda Bradley, e in stagione 3 si arriverebbe al 1908, epoca dell’esplosione industriale. Grazie a questa struttura, i creatori intendono mostrare come Pennywise possa sperimentare lo spazio-tempo come un “luogo fluido”, favorendo incontri tra passato, presente e futuro.
le ragioni narrative e le spiegazioni degli autori
Il regista Andy Muschietti ha chiarito che la scelta di narrare gli eventi in ordine inverso nasce dalla volontà di rappresentare un’entità cosmica che non sperimenta la linearità temporale. In un’intervista a The Wrap, ha spiegato:
“Abbiamo deciso di amplificare la storia per mostrare come un mostro che non vive secondo la linea temporale umana possa agire nel tempo in modo molto diverso, e addirittura riscrivere diversi episodi della storia. Essendo un prequel, il motivo di questa scelta è legato al fatto che Pennywise può alterare il passato, il presente e il futuro contemporaneamente.”
La narrazione rovesciata permette di evidenziare questa capacità, creando un legame più profondo tra le diverse stagioni e rendendo il mostro ancora più imprevedibile. La serie suggerisce che Pennywise non combatte semplicemente contro il gruppo dei Perdenti, ma lavora per modificare il corso della storia, rendendo più complesso il suo ruolo di antagonista.
pennywise si impegna a fermare il banda dei perdenti
Una delle tematiche centrali di It: Welcome to Derry riguarda il tentativo di Pennywise di impedire che i membri del gruppo dei Perdenti possano ucciderlo. La narrazione suggerisce che il mostro può operare in modo da alterare le circostanze storiche o i momenti critici che portano alla sua sconfitta. La serie presenta immagini e scene che fanno intuire come Pennywise possa essere intrappolato in un ciclo causale o, al contrario, possa usare i poteri temporali a suo vantaggio per cambiarli.
Nel primo ciclo narrativo, si vede come Pennywise tenti di agire per evitare la morte del 2019, anche se non è ancora del tutto chiaro se possa riuscirci. La serie dà l’impressione che il mostro creda di poter riscrivere il proprio destino attraverso manipolazioni temporali. Questo atteggiamento di hubris, tipico di creature che si considerano al di sopra dei limiti umani, potrebbe rappresentare il punto debole di Pennywise. La possibilità di un ciclo di ripetizione o di intervento nel passato costituisce un elemento aperto che potrebbe influenzare gli eventi futuri, se la serie verrà proseguita con una quarta stagione.
pennywise dovrà tornare ancora più indietro nel tempo
Per evitare la sconfitta del 2019, Pennywise potrebbe essere spinto a fare un passo ancora più radicale: tornare indietro nel tempo più di quanto fatto finora. Le regole del tempo, come mostrato dalla serie, sono molto ambigue e non ancora del tutto comprese, ma la possibilità che il mostro utilizzi un ciclo temporale più ampio resta aperta. Si ipotizza che Pennywise possa tentare di intervenire nuovamente durante eventi come il ciclo della Black Spot o l’esplosione dell’Ironworks, cercando i dettagli chiave che potrebbero garantirgli la vittoria.
Al momento, non sono disponibili con certezza sufficienti elementi sul funzionamento preciso di questi tentativi, ma appare evidente che il mostro potrebbe tentare di ripercorrere le tappe più critiche del proprio passato per alterare il risultato finale.
un racconto che avanza anche se raccontato all’indietro
Un aspetto interessante di It: Welcome to Derry riguarda il fatto che, nonostante la narrazione si svolga in ordine decrescente, la storia di Pennywise si muove comunque in avanti in termini di sviluppo. Il mostro, infatti, non vive secondo una linea temporale lineare, ma ha una percezione “wibbly-wobbly” dello spazio-tempo, come suggerito da modelli di narrativa di dimensioni cosmiche. La sua esistenza si colloca al di fuori del tempo e dello spazio, consentendogli di manipolare eventi in modo molto più complesso rispetto a un’entità confinata nel tempo lineare.
In questo modo, anche se gli spettatori seguono una cronologia ricostruita al contrario, Pennywise percepisce il proprio viaggio narrativo come un progresso. Tale prospettiva potrebbe portare anche all’introduzione di figure come Maturin, la tartaruga cosmica, che rappresenta un elemento potenzialmente perturbante per i confini del suo universo temporale.
Personaggi e protagonisti principali:
– Pennywise
– Il gruppo dei Perdenti
– Marge
– The Bradley Gang
– La furia dell’Ironworks Explosion
– La Black Spot
– Maturin, la tartaruga cosmica (ipotetico)