Sailor moon ha superato dragon ball in un aspetto chiave

Contenuti dell'articolo

analisi comparativa tra “sailor moon” e “dragon ball” sugli aspetti narrativi

Nel panorama dell’animazione degli anni ’90, due franchise di grande successo si sono contraddistinti per il loro impatto culturale e la lunga presenza nel tempo. “Sailor Moon” e “Dragon Ball” rappresentano due poli opposti sotto molti aspetti, ma condividono anche elementi fondamentali che hanno contribuito alla loro fama. In questa analisi saranno messi in evidenza i punti di forza e le differenze più significative, con particolare attenzione alla gestione del cast e allo sviluppo dei personaggi.

punti di forza e criticità di “dragon ball”

la centralità di goku e le sue conseguenze

Il franchise di “Dragon Ball” si distingue per la figura di Goku, intorno al quale ruota tutta la narrazione. La serie, nelle sue molteplici incarnazioni — dalla serie classica a Z, fino a GT, Super e alle recenti iterazioni — presenta un problema strutturale: molti personaggi secondari tendono a essere relegati a ruoli marginali o a comparire sporadicamente. Victime di questa dinamica sono personaggi come Krillin, Yamcha, Tien e Chiaotzu, che spesso vengono dimenticati o riproposti in modo limitato. Anche gli aliens come Goten, Trunks, Pan, Uub, oltre a personaggi come Beerus e Whis, accusano una carenza di sviluppo approfondito.
Parte integrante della saga, i tre personaggi principali come Vegeta, Gohan e Piccolo non sfuggono a questa tendenza. Piccolo ha avuto momenti di grande rilievo nelle prime stagioni, ma successivamente il suo ruolo si è ridotto. Gohan era considerato come il potenziale nuovo protagonista, ma spesso viene fatto retrocedere in secondo piano. Vegeta resta il personaggio più complesso, ma viene utilizzato per evidenziare il continuo sopraffare di Goku.

il cast di “sailor moon”: protagonisti e sviluppo

un approccio più equilibrato alla narrazione collettiva

In “Sailor Moon”, il cast di Sailor Senshi viene valorizzato attraverso un’ampia gestione del gruppo, che consente a ciascun membro di avere spazio e sviluppo. Pur mantenendo Usagi come figura centrale, la serie dedica episodi e archi narrativi a personaggi come Ami, Rei, Makoto e Minako, sviluppando in modo approfondito le loro storie, personalità e fragilità. Questo approccio favorisce un legame più forte tra il pubblico e i personaggi, anche nelle sequenze di “filler”, spesso considerati secondari, ma fondamentali per la crescita del cast.

personaggi secondari e evoluzioni tematiche

Se si analizzano specifiche stagioni, emerge una forte centralità di figure come Chibiusa, protagonista nelle vicende di “Sailor Moon R”, e Hotaru, che assume un ruolo di rilievo in “Sailor Moon S”. La presenza di personaggi come Haruka e Michiru arricchisce ulteriormente le dinamiche interne, portando temi più maturi e una maggiore profondità emotiva nel racconto. Setsuna (Sailor Pluto), spesso giudicata più sfumata, mantiene un seguito notevole, simbolo di come la serie valorizzi anche i personaggi meno evidenti, contribuendo a creare un universo vario e profondamente scritto.

conclusioni: qualità narrativa e coinvolgimento del pubblico

Nel confronto tra i due franchise, “Sailor Moon” si distingue per una gestione più inclusiva del cast, capace di creare legami emotivi duraturi con gli spettatori. “Dragon Ball”, fino ad ora, si è focalizzato principalmente su Goku, limitando lo sviluppo di altri personaggi e soffrendo di una progettualità meno articolata dal punto di vista narrativo collettivo. La capacità di “Sailor Moon” di costruire un universo femminile forte, con personaggi complessi e riconoscibili, ha contribuito a consolidare il suo successo e la sua eredità culturale.
Personaggi e membri del cast:

  • Usagi Tsukino
  • Ami Mizuno
  • Rei Hino
  • Makoto Kino
  • Minako Aino
  • Chibiusa
  • Hotaru Tomoe
  • Haruka Tenou
  • Michiru Kaioh
  • Sailor Pluto (Setsuna)

Rispondi