Pluribus season 1 finale trova una citazione nascosta di breaking bad spesso sfuggita ai fan

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dettagli sulla serie tv “Pluribus” e collegamenti con “Breaking Bad”

La recente prima stagione di “Pluribus”, serie televisiva targata Apple TV+, ha suscitato grande interesse tra gli appassionati di fiction scientifica e dei universi collegati a “Breaking Bad”. La produzione presenta numerosi dettagli che richiamano direttamente il celebre show ideato da Vince Gilligan. Di seguito, si analizzeranno le peculiarità della prima stagione, i possibili riferimenti nascosti e le connessioni con le serie precedenti.

il cameo nascosto e gli easter egg nella stagione 1 di “Pluribus”

il libro di cristallografia come possibile omaggio a “breaking bad”

Tra gli elementi più discussi, spicca la presenza di un libro di cristallografia sul tavolo della cucina di Manousos Oviedo, interpretato da Carlos-Manuel Vesga. Sebbene gli autori della serie abbiano dichiarato che il libro non sia stato inserito come un esplicito riferimento a “Breaking Bad”, essendo stato scelto per coerenza con il personaggio, non si può escludere che il dettaglio possa avere un’origine involontaria o una possibile chiave subliminale. In “Breaking Bad”, il personaggio di Walter White (Bryan Cranston) era un esperto in cristallografia, con premi Nobel alle spalle.

possibili implicazioni e interpretazioni

  • La scelta del libro potrebbe essere frutto di un’idea casuale o di un’attenzione volontaria del dipartimento artistico.
  • Si ipotizza che il riferimento possa essere una sottile omaggio agli appassionati del franchise, nascosto tra le decine di oggetti di scena.
  • Il dialogo tra gli autori lascia spazio a più interpretazioni, mantenendo aperto il collegamento tra le due serie.

connessioni tra “pluribus” e le serie di Vince Gilligan

attori e personaggi in comune

Il cast di “Pluribus” include due interpreti già noti per la loro partecipazione a “Better Call Saul”. Rhea Seehorn, nel ruolo di Carol Sturka, ha interpretato Kim Wexler, mentre Patrick Fabian, che doppia una voce telefonica nei panni di un personaggio chiamato “Others”, ha vestito i panni di Howard Hamlin. Entrambi sono figure di spicco del mondo “Breaking Bad” e del suo spin-off.

ambientazioni e ambientazioni condivise

Proprio come le produzioni precedenti, anche “Pluribus” viene girato a Albuquerque, Nuovo Messico, scelta che si traduce in immagini riconoscibili dai fan di “Breaking Bad”. La serie affronta un contesto globale, ampliando le potenzialità narrative rispetto ai confini di Albuquerque, grazie alla tematica del virus e della coscienza collettiva.

ulteriori dettagli e easter egg

Tra gli altri dettagli, si evidenzia come il messaggio vocale inviato dai “Others” inizi con “Hello, Carol”, frase molto simile a quella che Walt rivolgeva al suo vicino nel serial originale. Questa sottile coincidenza alimenta la teoria della presenza di numerosi riferimenti nascosti, pronti ad alimentare le ipotesi degli spettatori più attenti.

considerazioni finali e prospettive future

Con l’annuncio della seconda stagione di “Pluribus”, la produzione si prepara ad arricchirsi di ulteriori collegamenti con il mondo di “Breaking Bad” e “Better Call Saul”. È plausibile che si aggiungano non solo easter egg, ma anche partecipazioni di altri attori che sono ormai simboli della saga, rafforzando il legame tra le varie narrazioni e approfondendo il mondo condiviso.

Personaggi, ospiti e membri del cast di “Pluribus”:

  • Rhea Seehorn
  • Patrick Fabian
  • Carlos-Manuel Vesga
  • Alison Tatlock (sceneggiatrice)
  • Gordon Smith (sceneggiatore)
  • Adam Bernstein (regista)
  • Zetna Fuentes (regista)
  • Melissa Bernstein (produttore)

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