Personaggi di anime irritanti che hanno complicato le serie di successo
I personaggi in anime, sebbene spesso rappresentino archetipi o cliché consolidati, possono diventare elementi poco funzionali o addirittura dannosi alla qualità complessiva di una serie. Quando alcuni protagonisti o comprimari esibiscono comportamenti discutibili o caratterizzazioni poco articolate, l’intera narrazione può risentirne, minando l’immersività e l’interesse del pubblico. Di seguito, vengono analizzati alcuni dei personaggi più controversi e criticati del panorama anime, evidenziando le loro caratteristiche e le ragioni che ne fanno figure disturbanti o poco apprezzate.
nina einstein – code geass
profilo e caratteristiche
In Code Geass, Nina Einstein inizialmente appare come una studentessa timida e brillante, iscritta all’Accademia di Ashford. La sua progressiva radicalizzazione, La porta a sviluppare un’ossessione morbosa nei confronti della Principessa Euphemia, alimentata da convinzioni xenofobe e estremismo politico. Il suo entusiasmo per tali ideologie si manifesta in comportamenti che vanno oltre il limite dell’accettabile, diventando spesso incoerenti con il suo ruolo narrativo.
La sua intelligenza si traduce in un talento per la creazione della testata nucleare F.L.E.I.J.A., sviluppata esclusivamente per un atto di vendetta contro i cittadini giapponesi. La sua natura impulsiva e le scelte irragionevoli rendono il personaggio fortemente problematico, innanzitutto per come contrasta con l’approccio strategico e calcolato della serie.
La presenza di Nina Einstein, spesso sproporzionata rispetto alla narrazione, risulta disturbante. La sua sopravvivenza e l’assenza di conseguenze significative per le sue azioni di guerra alimentano un senso di ingiustizia, lasciando gli spettatori con una sensazione di screenshot ingiustificati di un personaggio che, pur potente, si muove esclusivamente sulla base di emozioni irrazionali.
minoru mineta – my hero academia
caratterizzazione e impatto narrativo
Fin dall’introduzione in My Hero Academia, Minoru Mineta è presentato come un personaggio volto a scopi comici, noto per il suo comportamento lechero e spesso disturbante. Le sue azioni, che includono tentativi di spionaggio e avance sespiritose rivolte alle compagne di classe, vengono ripetutamente riproposte come gag, contribuendo a creare un’atmosfera di disagio.
Con il passare delle stagioni, questa ripetitività diventa un elemento che mina la credibilità e la profondità della narrazione. La mancanza di un limite chiaro alle sue azioni, e la tolleranza che gli viene mostrata, trasmette un messaggio problematico circa il rispetto delle regole e i confini morali. La sua presenza si configura come un elemento che distrae e distorce la serietà delle tematiche di eroismo e sacrificio.
chizuru mizuhara – rent a girlfriend
degrado del personaggio e impostazione narrativa
Chizuru Mizuhara è una delle protagoniste principali di Rent A Girlfriend, che lavora come affermata “rental girlfriend”. Nasconde sotto una facciata impeccabile un carattere molto più brusco e meno affabile di quanto sembri, utilizzando questa maschera per finanziare il suo sogno di diventare attrice. Nel corso della serie, il personaggio, che avrebbe potuto evolversi positivamente, si mantiene invece avvolto in un continuo stagnare.
Il suo comportamento manipolatorio, che si manifesta nel mantenere una relazione sbilanciata con il protagonista e nel sfruttare le sue emozioni e risorse, crea una dinamica tossica tra i due. La narrazione soffre di una ripetitività che si approfondisce con il progredire della storia, e la sua incapacità di comunicare chiaramente o impostare limiti concreti la rende un vero ostacolo allo sviluppo della vicenda.
happosai – ranma ½
protagonista disturbante e funzioni narrativi
Happosai, fondatore dell’Arte Marziale del “Tutto Può”: Ranma ½, si distingue come il personaggio più fastidioso e ripetitivo. Dotato di poteri straordinari, si dedica però a comportamenti sessisti e molesti nei confronti dell’ambiente che lo circonda, tra cui il furto di lingerie e molestie continue.
La sua presenza nel racconto si riduce a un’onda di caos e comicità di bassa lega, che interrompe il ritmo e snatura la dimensione romantica e marziale dello show. La sua caratterizzazione, che si basa sull’archetipo del vecchio invadente, si traduce in episodi ripetitivi e poco funzionali, che rischiano di far perdere il fascino e il ritmo della serie.
tamaki kotatsu – fire force
simpatia e criticità del personaggio
In Fire Force, Tamaki Kotatsu si distingue come una potentissima pirokinetica, riconosciuta per la sua capacità di evocare code di gatto di fuoco. La sua caratterizzazione è fortemente influenzata dal cliché del personaggio “fan service”, che si manifesta nella costante esposizione a situazioni imbarazzanti e nel suo attributo di “Lucky Lecher Lure”.
La scelta di enfatizzare tali aspetti ha il limite di svilire la profondità del personaggio, riducendola a un’icona di fan service piuttosto che a un’eroina complessa. Le scene ricorrenti in cui viene rivestita in modo provocante, anche in battaglie di vita o di morte, compromettono l’immersione e la coerenza della narrazione.
arajin tomoshibi – bucchigiri?!
ruolo e caratteristiche disturbanti
Nelle serie come Bucchigiri?!, il protagonista Arajin Tomoshibi si presenta come un personaggio dai desideri superficiali, motivato da un’impellente volontà di perdere la verginità. La sua natura egocentrica e immatura si traduce in comportamenti che minano la credibilità del racconto.
Le sue azioni, spesso contraddittorie e inconsistenti, rallentano lo sviluppo della trama e riducono l’impatto emotivo della narrazione, lasciando lo spettatore disinteressato e frustrato.
ren yamai – komi can’t communicate
una antagonista disturbante
Ren Yamai, avversaria principale di Komi Can’t Communicate, si distingue come una ragazza ossessiva e pericolosa nei confronti di Shouko Komi. La sua personalità yandere e violenta si manifesta nel minacciare e sequestrare il protagonista Tadano, oltre a comportarsi in modo inquietante e predatorio.
Le sue azioni, che includono minacce e intimidazioni, spostano il limite della comicità, diventando elementi disturbanti e inappropriati all’interno di una storia che si propone di esplorare relazioni più delicate e rispettose. La sua presenza, quindi, disturba la purezza dell’ambiente di narrazione.
zenitsu agatsuma – demon slayer
il personaggio più appariscente e fastidioso
In Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba, Zenitsu Agatsuma si distingue come un cacciatore di demoni con un talento condizionato dalla paura. Conosciuto per il suo modo di parlare eccessivamente urlante e la sua tendenza a collezionare scene di panico, il personaggio può risultare irritante, soprattutto in situazioni di tensione.
L’uso di un forte umorismo legato alla paura e ai suoi eccessi acustici genera spesso disorientamento e disturba l’armonia di scene che altrimenti potrebbero essere più intense. Sebbene le sue capacità di combattimento siano degne di nota, il rapporto tra le sue scenette comiche e i momenti di azione risulta sbilanciato, rendendo il suo ruolo complesso e discutibile sotto il profilo del ritmo narrativo.
shinji ikari – evangelion
il protagonista che risulta difficile da amare
Shinji Ikari, protagonista di Neon Genesis Evangelion, è un tredicenne che si trova a dover pilotare un unità di combattimento per difendere il mondo dagli Angeli. La sua personalità, segnata da traumi, depressione e un senso di abbandono, contribuisce a un ritratto realistico ma estremamente frustrante.
Le sue rare iniziative e la continua esitazione creano una narrazione lenta, “drenando” quasi l’energia dei momenti più action e portando gli spettatori a un’intensa fatica emotiva. La sua passività, sebbene narrativamente credibile con le tematiche trattate, rende difficile sviluppare una connessione positiva con il personaggio, contribuendo a un impatto complessivo di disagio e stanchezza.
sakura haruno – naruto
da personaggio inizialmente antipatico a figura problematica
All’esordio di Naruto, Sakura Haruno si distingue come uno dei personaggi più antipatici, in gran parte a causa della sua infatuazione ossessiva per Sasuke Uchiha. La sua mancanza di iniziativa e la sua dipendenza dagli altri la relegano spesso ai margini della narrazione.
Con il progredire della serie, il suo percorso di crescita la vede diventare una guaritrice potente, ma il suo rapporto problematico con l’amore malinconico e la mancanza di autonomia finisce per limitare l’empatia nei suoi confronti. La sua ripetizione nella posizione di soggetto passivo e le scelte insensate intorno a Sasuke la rendono un esempio di come alcuni personaggi possano risultare poco efficaci e forieri di insoddisfazione narrativa.
Elenco dei principali soggetti e personaggi analizzati:
- nina einstein, Code Geass
- minoru mineta, My Hero Academia
- chizuru mizuhara, Rent A Girlfriend
- happosai, Ranma ½
- tamaki kotatsu, Fire Force
- arajin tomoshibi, Bucchigiri?!
- ren yamai, Komi Can’t Communicate
- zenitsu agatsuma, Demon Slayer
- shinji ikari, Evangelion
- sakura haruno, Naruto