Perché un cavaliere dei sette regni manca di draghi spiegato
assenza dei draghi in “a knight of the seven kingdoms”: cosa è successo alla saga dei Targaryen
Le anticipazioni e i trailer di “A Knight of the Seven Kingdoms” hanno sollevato curiosità tra gli appassionati di Game of Thrones e dell’universo di Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. In particolare, rispetto alle produzioni precedenti, si nota una significativa mancanza di draghi. Questo elemento rappresenta un importante spostamento narrativo, legato a una fase storica in cui i possenti rettili alati erano già scomparsi da tempo.
la scomparsa dei draghi e il loro ruolo storico
la fine dei draghi di casa Targaryen e il loro impatto sulla storia
Le narrazioni storiche narrano che i draghi furono fondamentali per le conquiste della dinastia Targaryen, dalla prima invasione di Aegon Targaryen in Westeros, mediata dall’uso di giganteschi e temibili creature alati. Con il passare del tempo, gli aggressivi rettili persero il loro ruolo strategico e simbolico, portando alla completa estinzione dei draghi sul territorio.
Il momento di maggior declino avvenne circa 56 anni prima degli eventi narrati in “A Knight of the Seven Kingdoms”. Da quel periodo, i draghi non sono più apparsi sul campo di battaglia o nelle leggende popolari, relegati ormai alla memoria come simboli di un’epoca passata.
annullamento dei draghi in “a knight of the seven kingdoms”
le cause della scomparsa e le ricadute sulla narrazione
Nel contesto storico in cui si svolge la nuova serie, il 209 dopo la conquista di Aegon (AC), i draghi sono ormai del tutto scomparsi. A partire dal 153 AC, le creature che nacquero in quell’epoca erano per lo più deboli e di dimensioni ridotte, spesso morivano pochi giorni dopo la nascita. Le uova in possesso dei Targaryen erano gelide e privi di vita, simili a quelle viste nelle ultime fasi di Game of Thrones.
La diminuzione della presenza di draghi ha portato a una nuova fase nella storia dei Targaryen, dove il loro potere si basa principalmente su alleanze e strategie diplomatiche, piuttosto che sulla supremazia dei rettili alati. Questo spostamento nel tempo influisce notevolmente sulla storia e sulla percezione del loro dominio.
il declino del potere dei Targaryen
come la perdita dei draghi ha indebolito la dinastia
Durante gli eventi di “A Knight of the Seven Kingdoms”, i Targaryen hanno già consolidato il loro dominio attraverso mezzi tradizionali di potere, senza la forza dei draghi. La perdita di queste creature legendarie rappresenta un evidente segno di indebolimento, anche se la famiglia mantiene ancora una notevole influenza a Westeros dalle conquiste passate.
Da questa fase in poi, comunque, i draghi ritorneranno a essere simbolo di potere con l’ascesa di Daenerys, che utilizzerà i draghi per riappropriarsi del trono e restaurare la gloria della dinastia.
personaggi e protagonisti presenti in “a knight of the seven kingdoms”
- Peter Claffey — Ser Duncan “Dunk” il Alto
- Finn Bennett — Aerion Targaryen
- Bertie Carvel — Baelor Targaryen
Con questa nuova ambientazione, la serie si concentra sulla fase storica in cui i draghi sono ormai scomparsi, evidenziando il passaggio tra l’era degli Spettacoli di Fuoco e la successiva rinascita della dinastia Targaryen attraverso altri mezzi di potere e alleanze politiche.