Perché Frodo avrebbe dovuto morire ne il signore degli anelli
Il celebre universo de Il Signore degli Anelli rappresenta uno standard insuperabile nel panorama della narrativa fantastica, offrendo un esempio eccellente di caratterizzazione, trama e creazione del mondo immaginario. La discussione sulla possibilità di un epilogo differente, che avrebbe potuto elevare ulteriormente l’impatto emotivo, coinvolge soprattutto il ruolo di Frodo Baggins. Tale analisi si concentra sull’ipotesi che la morte del hobbit alla fine del ciclo narrativo avrebbe potuto donare un senso di conclusione più coerente con il suo sacrificio e l’atmosfera di tragedia che avvolge la sua vicenda.
l’argomento del sacrificio e della fine tragica per frodo
possibili scene di un addio più drammatico
La scena più probabile si svolgerebbe sulle pendici di Mount Doom. In un momento di profonda consapevolezza, Frodo potrebbe rendersi conto che l’Anello lo ha corrotto irreparabilmente, impedendogli di liberarsene volontariamente. Potrebbe afferrare l’Anello e cadere nelle fiamme con esso oppure, esausto e avvolto dalle tenebre, scivolare via dopo aver distrutto il malo. In ogni caso, la morte si porrebbe come epitome di un epilogo più coerente con il suo ruolo di eroe sofferente e sacrificato.
Il sentimento che accompagna questa scelta risiede nell’idea che il sacrificio finale, in corrispondenza di un atto estremo, avrebbe sottolineato il senso di abnegazione e di perdita che pervade l’intero racconto. La morte di Frodo avrebbe simboleggiato il peso di un’impresa troppo grande per un semplice hobbit e ne avrebbe elevato il personaggio a simbolo di un’eroica tragedia.
compatibilità di una conclusione tragica con la narrazione
modifiche logistiche e narrative
Una morte di Frodo comporterebbe modifiche sostanziali alla risoluzione della storia. In particolare, gli aquile, elemento importante nelle scene di salvataggio, perderebbero di significato in quanto qualcun altro potrebbe comunque salvarsi con mezzi diversi, come la capacità di sopravvivere alla salita spinta dall’ostinazione di Sam.
Allo stesso modo, la parte della Scorribanda in Shire assumerebbe un valore ancora più simbolico. I tre hobbit sopravvissuti — Sam, Merry e Pippin — non solo dovrebbero sconfiggere Saruman, ma anche trovare nuovo senso nel loro ritorno, dedicando la vittoria alla memoria di Frodo. Quella scena si trasformerebbe in un tributo, con la loro vittoria che assumerebbe un significato più profondo e personale.
il valore della sopravvivenza di Frodo nel mondo di Tolkien
esperienze di guerra e messaggi di speranza
Nel considerare la sopravvivenza di Frodo, è importante ricordare che l’autore, J.R.R. Tolkien, serve durante la Prima guerra mondiale, e le sue esperienze hanno influenzato molte parti della saga. La possibilità che Frodo sopravviva, nonostante le ferite del suo viaggio, riflette la realtà di tanti soldati che tornavano a casa segnati dalla guerra, spesso con cicatrici indelebili. La presenza di Valinor come destino ultimo del hobbit rappresenta una promessa di salvezza anche per coloro che portano le ferite di guerra e trauma.
Le leggende dei Valar, che talvolta fanno concessioni ai mortali, sostengono la possibilità di un ritorno oltre i confini della mortalità, permettendo a Frodo di trovare pace e riposo eterno nelle terre dell’oltre. In questo senso, la sua sopravvivenza avrebbe senso nel più ampio contesto dell’universo di Tolkien, dove il destino dei personaggi può essere influenzato da forze divine coinvolte nel loro cammino.
In conclusione, la scelta di lasciare Frodo vivo si allinea con il messaggio di speranza e di redenzione, rendendo la sua presenza – e la possibilità di un suo ritorno in vita nelle terre dell’immortali – una testimonianza della misericordia delle forze superiori.
Personaggi coinvolti
- Elijah Wood
- Ian McKellen
- Viggo Mortensen
- Sean Astin
- Cate Blanchett
- Liv Tyler
- Billy Boyd
- Dominic Monaghan
- Orlando Bloom
- Andrew Serkis
- John Hurt