Musica come terapia per vivere con più energia e vitalità

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la musica di fase: un viaggio tra emozioni e rinascite

Il panorama musicale contemporaneo si arricchisce di un artista che ha saputo interpretare le proprie esperienze di vita attraverso sonorità intense e profondamente genuine. La figura di FASE, pseudonimo di Valerio Urti, si distingue per la capacità di trasformare le fasi del suo percorso personale in narrazioni musicali che rispecchiano le emozioni universali di crescita, crisi, amore e resilienza. Questo articolo analizza le origini artistiche di FASE, la sua evoluzione professionale, il significato dietro il nome e i progetti futuri, offrendo una panoramica completa sulla sua figura e sulla musica che crea.

l’origine artistica e il percorso di crescita

formazione e approccio alla musica

Il talento di FASE si è sviluppato grazie a un percorso autodidatta, nutriti dall’ascolto di dischi, esperienze live e momenti di scrittura personale. La sua formazione deriva da un’analisi diretta dei musicisti, dall’osservazione in studio e dall’esperienza sul palco, elementi che hanno contribuito a plasmare un linguaggio autentico. La combinazione di istinto, disciplina e un’instancabile fame di espressione rappresenta il fondamento della sua crescita artistica.

inizio della carriera musicale

L’entrata nel mondo della musica risale alla sua giovinezza, quando ha scoperto come le emozioni più profonde non trovavano spazio nel linguaggio quotidiano. La musica si è rivelata subito come un rifugio e uno strumento di comunicazione, permettendogli di esprimere sensazioni e vivere un’arte che nel tempo si è consolidata come terapia e mezzo di comunicazione.

la nascita di FASE e il significato del nome

dal progetto Fase39 a FASE

Il progetto musicale ha avuto origine con la band Fase39, con cui sono stati pubblicati due album e realizzati tre tour, anche all’estero. La crisi generata dalla pandemia ha rappresentato un momento di svolta, portando l’artista a evolversi e a lanciare il proprio nome come identità artistica. FASE nasce dalla volontà di raccontare un momento di trasformazione personale, senza filtri e con una comprensione più profonda di sé.

il significato di “FASE”

Il nome scelto racchiude un concetto universale: ogni individuo attraversa diversi momenti di crescita, crisi e rinascita. FASE è un termine vivo, che si sviluppa nel tempo e riflette i cambiamenti continui della vita. Questo nome vuole sottolineare che la musica e la crescita sono processi in costante evoluzione, un viaggio narrato attraverso le sue canzoni e le storie di chi lo ascolta.

le collaborazioni e lo stile musicale

partner e gruppi di lavoro

FASE collabora con professionisti di alto livello, factor essentials per il suo sviluppo artistico. La sua squadra include:

  • Marco Lamagna – alla produzione musicale, una presenza che arricchisce ogni traccia
  • Claudio “Arfi” Arfinengo – collaboratore e coautore con cui definisce il sound del progetto
  • Francesca Binfarè – supporto costante e crescita quotidiana del progetto
  • Pirames e Parole & Dintorni – enti e professionisti al suo fianco nella costruzione del percorso artistico

caratteristiche musicali

Lo stile di FASE è riconoscibile per la sua natura emotiva, visceral e cinematografica. La musica si presenta come pop-rock con inserti elettronici, mirata a coinvolgere e, spesso, a far sobbalzare lo stomaco ascoltatore. La scrittura è un mezzo per comunicare un messaggio di empatia e vicinanza, forgiato da esperienze personali e da un’identità artistica autentica.

le ultime produzioni e le prossime direttrici

analisi del singolo “Extraterrestri”

Il brano “Extraterrestri” nasce dalla sensazione di sentirsi estranei e al tempo stesso vivi. Creato in un momento di forte bisogno di riscoperta e di ricerca di un significato più profondo, il pezzo è scritto di getto ed è caratterizzato da una carica emotiva intensa, che rispecchia le sfide quotidiane di chi si sente “altro” nel mondo.

progetti futuri e obiettivi artistici

Il futuro di FASE si delinea con la produzione di nuovi singoli e un album completo, previsto per il 2026, che racconterà una fotografia autentica dell’artista e delle sue emozioni. L’obiettivo primario rimane quello di creare un luogo di appartenenza per chi ascolta, anche chi si sente un po’ “extraterrestre”. Il percorso sarà accompagnato da live e concerti, fondamentali per condividere e vibrare con il pubblico.

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