La Rappresentazione di Naruto in Boruto: Perché è Più Accurata di Quanto Pensiate

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Naruto: Un Eroe Iconico

Naruto è uno degli anime più emblematici, che ha ispirato fan in tutto il mondo ad apprezzare la ricca cultura delle tradizioni ninja giapponesi. Uno dei principali motivi del successo di questo anime, oltre al suo impatto culturale, è il protagonista, Naruto Uzumaki, considerato uno dei personaggi anime più iconici, in compagnia di Goku e Luffy. Tra le sue caratteristiche più affascinanti spicca la sua resilienza, la quale ha insegnato ai fan lezioni di vita profonde.

Il Sogno di Naruto

La trama di Naruto ruota attorno ai suoi incessanti sforzi per diventare il Hokage del villaggio di Konoha e guadagnare riconoscimento. Questo sogno nasce dall’odio che ha subito durante la sua infanzia, plasmando così la sua determinazione e rendendolo uno dei personaggi più forti della serie. Nella sequel, Boruto, il personaggio di Naruto è sottovalutato, ma ciò rispecchia perfettamente la sua vera essenza senza vederlo come un salvatore come Gojo o All Might.

Il Vero Desiderio di Naruto

Sin dall’inizio, la serie chiarisce che il viaggio di Naruto non riguarda il diventare il più forte, ma piuttosto ottenere il riconoscimento da parte degli altri. Questo sogno scaturisce dalla sua infanzia, caratterizzata dall’essere ignorato e odiato per la sua condizione di portatore della Bestia a Nove Code, Kurama. L’obiettivo di Naruto di diventare Hokage lo ha spinto a impegnarsi al massimo.

Il Percorso Verso il Riconoscimento

Il primo reale passo verso il riconoscimento avviene quando Naruto sconfigge Pain. Dopo questa vittoria, viene lodato come eroe dagli abitanti di Konoha, avvicinandosi sempre di più al suo sogno. Con la minaccia della guerra che incombe, egli continua a rafforzarsi per proteggere i suoi cari da pericoli ancora più gravi. Durante la guerra finale, Naruto, insieme ai membri della Team 7, stringe amicizia con tutte le Bestie a Code, sconfiggendo Kaguya, il vero male, a soli 16 anni.

La Rappresentazione di Naruto in Boruto

Un tema ricorrente nella sequenza Boruto è il modo in cui viene spesso messo da parte Naruto e la sua forza è sminuita. Sebbene parte del pubblico abbia ragione nel sottolineare che l’introduzione di elementi aliene diminuisce la centralità di Naruto e di Sasuke, esiste anche una spiegazione all’interno della lore che giustifica questa rappresentazione.

Naruto come Figura di Riferimento

La storia ha condotto a una fase di maggiore calma, riducendo la necessità per Naruto di crescere ulteriormente. Come Hokage, egli si dedica a garantire che nessuno a Konoha provi la solitudine che lui stesso ha sopportato. La mancanza di minacce immediati rende chiaro perché la sua crescita si sia arrestata.

Potenziali Momenti Eroici in Boruto

Ci sono ancora possibilità per una rappresentazione eroica di Naruto, specialmente con il ritorno di Kurama. Ciò potrebbe portare a momenti culminanti che riaccendono il suo potere. Alternativamente, Naruto potrebbe intraprendere un ruolo di mentore per sua figlia, Himawari, aiutandola a sviluppare il potenziale ereditato. Questo darebbe ai fan un senso di soddisfazione, vedendo Naruto come insegnante.

Riflessioni sul Finale di Naruto

La rappresentazione di Naruto in Boruto rimane coerente con il suo desiderio originale di essere riconosciuto dai suoi simili, obiettivo che ha raggiunto a 16 anni. L’arrivo di nuove sfide nelle storie future potrebbe offrire opportunità per vedere Naruto tornare al centro della scena, mentre i fan attendono con ansia un ultimo, grande momento heroico.

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