Incoerenza di Elsbeth: come affrontare il vantaggio segreto nella terza stagione

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La terza stagione di Elsbeth si trova a dover affrontare alcune criticità legate alla coerenza narrativa, che rischiano di limitare il pieno potenziale della serie. Questa produzione, trasmessa dal network CBS, vede come protagonista Carrie Preston nel ruolo della singolare avvocata Elsbeth Tascioni. La serie ha subito diverse evoluzioni rispetto alle sue origini, spostandosi da Chicago a New York e assumendo un ruolo di supervisione sulle attività della polizia newyorkese dopo alcuni arresti controversi.
Preston aveva interpretato per la prima volta il personaggio di Elsbeth in The Good Wife, dove aveva ricoperto un ruolo ricorrente, e successivamente lo ha ripreso in The Good Fight. Nonostante questa connessione sia evidente, la natura del rapporto tra Elsbeth e le due serie precedenti non è mai stata chiaramente definita, creando ambiguità sulla reale appartenenza all’universo narrativo condiviso.

elizabeth incoerente sui legami con the good wife e the good fight

decisioni narrative poco decisive

I creatori Robert e Michelle King hanno dichiarato, in un’intervista rilasciata a marzo 2024, che non considerano Elsbeth come uno spin-off vero e proprio. Essi sostengono che si tratta di una produzione autonoma ambientata in un mondo completamente diverso. Questa impostazione ha però impedito alla serie di elevare il proprio livello narrativo, lasciando molte questioni aperte riguardo ai collegamenti con le altre produzioni.
Nell’episodio d’esordio della terza stagione vengono inseriti alcuni riferimenti a The Good Wife, come la menzione di Cary Agos (Matt Czuchry), indicato come possibile sostituto di Elsbeth qualora questa non dovesse adempiere adeguatamente al suo incarico. Tali collegamenti appaiono immediatamente fragili e poco coerenti.

personaggi e cast nella serie elzbeth

Attore Personaggio in Elsbeth Personaggio in The Good Wife / The Good Fight
Carrie Preston Elsbeth Tascioni Elsbeth Tascioni
Christian Borle Carter Schmidt Carter Schmidt
Nathan Lane Phillip Cross (ospite nella S2) Clarke Hayden


l’incoerenza del personaggio di elsbeth limita le possibilità narrative dell’universo televisivo

opzioni non sfruttate al massimo dalla serie stessa

L’aspetto più interessante di una serie derivata da un franchise televisivo iniziato nel 2009 risiede nelle opportunità di coinvolgere altri personaggi iconici delle produzioni precedenti. In questo caso, Elsbeth potrebbe beneficiare della presenza di numerosi interpreti noti provenienti daThe Good Wife oThe Good Fight, creando così collegamenti più forti e coinvolgenti con l’universo narrativo complessivo.

Senza queste integrazioni, la narrazione rischia di risultare troppo isolata o ripetitiva. La formula adottata può portare ad una certa monotonia: Elsbeth identifica rapidamente il colpevole e lo smaschera quasi esclusivamente affidandosi alle intuizioni personali. Inserire personaggi storici permetterebbe invece una maggiore profondità narrativa.

come CBS può risolvere il problema dei legami con gli show precedenti nella terza stagione

coinvolgere le grandi star del passato per rafforzare i collegamenti narrativi”

I produttori esecutivi hanno mostrato scarso entusiasmo circa l’idea di far apparire i protagonisti storici delle altre serie come guest star ricorrenti o cameo significativi. Questa strategia potrebbe essere decisiva per riaffermare l’appartenenza dell’universo narrativo condiviso.

Anche figure note come Michael J. Fox potrebbero essere introdotte nel cast ospite: lui ha ricevuto cinque nomination agli Emmy per ruoli passati e la sua partecipazione sarebbe anche divertente da vedere accanto a Carrie Preston. Questo approccio aiuterebbe a consolidare il senso di continuità tra le varie produzioni.


Sebbene ancora senza data ufficiale, la terza stagione deEslbeth si presenta come un’opportunità per migliorare la coerenza narrativa e valorizzare maggiormente i legami con il passato televisivo del franchise.

  • Carrie Preston – Elsbeth Tascioni;
  • Christian Borle – Carter Schmidt;
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  • Nathan Lane – Phillip Cross / Clarke Hayden;
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  • Linda Lavin – Gloria Blecher (deceduta nel dicembre 2024);
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  • Membri dello staff creativo: Robert King, Ron Underwood (registi); Michelle King, Robert King (sceneggiatori).
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