Gormenghast: la miniserie fantasy da scoprire simile a game of thrones

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Nel panorama delle produzioni televisive di genere dark fantasy, alcune serie emergono per la loro capacità di catturare l’attenzione grazie a trame complesse e atmosfere suggestive. Tra queste, una miniserie britannica del 2000, Gormenghast, si distingue per le sue caratteristiche distintive e i numerosi elementi condivisi con il celebre Game of Thrones. Questo articolo analizza le principali peculiarità della serie, evidenziando somiglianze, differenze e il suo ruolo come anticipatrice del genere.

gormenghast: un adattamento della trilogia gotica britannica

origine letteraria e sviluppo della saga

La serie Gormenghast trae ispirazione dalla omonima raccolta di romanzi scritti dall’autore britannico Mervyn Peake. La saga avrebbe dovuto seguire le vicende del protagonista Titus Groan, ma Peake morì prima di completare l’opera. La moglie dell’autore, Maeve Gilmore, portò a termine la narrazione sulla base degli appunti lasciati dal marito. La pubblicazione dei quattro romanzi avvenne postuma nel 2011.

Per quanto riguarda l’adattamento televisivo, la produzione BBC realizzò una miniserie in quattro puntate che coprì gli eventi principali dei primi due libri. Pur dovendo eliminare parti significative della trama, la serie mantenne intatto il tono oscuro e l’estetica gothica descritti nei romanzi.

ambientazione e stile visivo

L’elemento distintivo di Gormenghast è rappresentato da un castello decadente e immenso, ricco di ambientazioni misteriose e spazi segreti abitati da personaggi enigmatici. La scenografia e i costumi furono altamente apprezzati per la loro qualità estetica, contribuendo a creare un’atmosfera unica che richiama le atmosfere gotiche più classiche.

il confronto tra gormenghast e game of thrones

tematiche simili: manipolazioni politiche e lotte di potere

Gormenghast, come Game of Thrones, esplora temi quali le manovre politiche, le rivalità familiari e i giochi di potere all’interno di un contesto chiuso come quello di un castello medievale. La narrazione si concentra sulle azioni di personaggi ambiziosi che cercano di manipolare gli altri per ottenere vantaggi personali o preservare il proprio status sociale.

Sebbene manchino elementi fantastici come draghi o magie, la serie presenta molte dinamiche che ricordano quelle del più noto show HBO: intrighi politici complessi, tradimenti e alleanze instabili.

I protagonisti principali: personaggi complessi e ben caratterizzati

  • Titus Groan: giovane erede alla corona simbolica della fortezza; desideroso di evadere dalle rigide regole sociali.
  • Steerpike: figura intrigante ed astuta in cerca di potere; maestro manipolatore che si inserisce nelle dinamiche interne al castello.
  • I membri della famiglia Groan: figure dominanti ma soggette a follie e lotte interne per mantenere il controllo sul territorio.
  • I personaggi secondari: figure eccentriche che arricchiscono la narrazione con storie parallele piene di tensione ed emozione.

gormenghast tra i migliori villain fantasy mai creati

Ispirazione dai personaggi antagonisti classici del genere fantasy

Nella serie emerge uno dei villain più memorabili nella storia delle produzioni fantasy: Steerpike. Proveniente da umili origini come ragazzo delle cucine, egli mira a dominare attraverso seduzioni, inganni e omicidi. Il suo talento manipolatorio lo rende uno dei cattivi più affascinanti mai visti in TV.
Come altri antagonisti iconici del genere — ad esempio Littlefinger o Margaery Tyrell — Steerpike sfrutta il suo charme per conquistare potere senza scrupoli. La sua fine drammatica rappresenta uno dei momenti più intensi dell’intera serie.

gormenghast non ha raggiunto pienamente il suo potenziale ma rimane un’opera sottovalutata

Punti deboli e punti forza della produzione televisiva

Sebbene Gormenghast fosse destinata a diventare un grande epic gothic fantasy con budget elevato se fosse stata realizzata successivamente a Game of Thrones, alcuni effetti speciali non hanno resistito bene al passare del tempo. Inoltre, l’accorciamento della trama ha limitato lo sviluppo approfondito dei personaggi rispetto ai romanzi originali.
Nonostante ciò, interpreti eccellenti come Christopher Lee, Celia Imrie e Jonathan Rhys Meyers hanno contribuito alla qualità complessiva dello show.
Le scenografie elaborate sono state molto apprezzate dalla critica specializzata; invece i critici cinematografici hanno dato una valutazione più contenuta (40%), mentre il pubblico ha premiato con un punteggio positivo superiore (61%).
In definitiva, questa produzione rappresenta una gemma nascosta nel panorama delle serie fantasy britanniche ed è consigliata ai fan alle prime armi con questo genere o alla ricerca di qualcosa fuori dagli schemi convenzionali.

Senza dubbio Gormenghast, pur essendo meno conosciuta rispetto ad altre grandi produzioni moderne,dovrebbe essere rivalutata come esempio pionieristico nel settore dark fantasy televisivo . Le sue atmosfere oscure unite a interpretazioni notevoli ne fanno una proposta unica nel suo genere ancora oggi troppo poco considerata.

  • Celia Imrie: Lady Gertrude;
  • Jonathan Rhys Meyers: strong > Steerpike;
  • Ian Richardson: strong > Lord Groan; li >
  • Neve McIntosh: strong > Lady Fuchsia; li >
  • Maeve Gilmore: strong > co-autrice postuma; li >
  • Mervyn Peake: strong > autore originale; li >
  • Christopher Lee: strong > attore principale; li >
  • Celia Imrie: strong > attrice protagonista; li >
  • Jonathan Rhys Meyers: strong > interprete principale; li >

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