Game of thrones stagione 8: cinque problemi minori da non sottovalutare

La stagione finale di Game of Thrones ha suscitato numerose discussioni tra fan e critici, innescando un dibattito acceso sulla qualità della conclusione della celebre serie. Tra le principali critiche vi sono alcune scelte narrative che hanno compromesso la coerenza e il realismo dell’universo creato. In questo approfondimento vengono analizzati i principali punti deboli del finale, con particolare attenzione alle incongruenze logistiche, alla caratterizzazione dei personaggi e alle scelte stilistiche che hanno influenzato l’impressione complessiva.
la rapidità degli spostamenti di daenerys e dei suoi eserciti
il ritmo accelerato compromette la coerenza geografica
Le stagioni iniziali di Game of Thrones dedicavano molto tempo ai lunghi viaggi tra le varie location, contribuendo a mantenere un senso di realismo nel mondo narrativo. Questa attenzione ai dettagli scomparve nelle ultime due stagioni, costrette a comprimere gli eventi per motivi di trama. Un esempio emblematico è il rapido arrivo di Daenerys e delle sue truppe a King’s Landing, dopo la battaglia di Winterfell, che appare poco credibile considerando la geografia del continente. La scelta di accelerare tali spostamenti rappresenta una perdita significativa di autenticità nella narrazione finale.
l’incoerenza nella caratterizzazione di varys
una gestione incoerente del personaggio
Varys si distingue tradizionalmente per la sua intelligenza strategica e per la capacità di cambiare alleanza in modo calcolato, sempre muovendosi nell’interesse del regno. Nella stagione 8, questa sua natura viene trascurata: si mostra troppo disinvolto nel rivelare i propri piani a più persone e commette errori evidenti come scrivere lettere compromettenti o essere scoperto senza motivo apparente. Questa rappresentazione contraddice il suo profilo storico ed è stata percepita come una forzatura narrativa finalizzata esclusivamente a favorire lo sviluppo della storyline villain di Daenerys.
l’eccessiva presenza degli unsullied nel finale
le perdite durante la battaglia di winterfell e il ritorno inspiegabile degli eserciti
Dopo aver subito pesanti perdite durante lo scontro con i White Walkers, molti soldati Unsullied erano stati eliminati o dispersi. Inaspettatamente, nel finale della serie si assiste nuovamente alla presenza massiccia dei loro eserciti davanti a King’s Landing. La spiegazione più plausibile sarebbe che Dany avesse ancora truppe nascoste o pronte altrove; Questa ipotesi non viene mai esplicitata dalla narrazione. La riapparizione improvvisa degli Unsullied solleva dubbi sulla coerenza logistica dell’intera vicenda.
la gestione della prigionia di jon snow
come si spiega l’arresto e il processo a jon snow
Un altro punto controverso riguarda l’arresto e la successiva detenzione di Jon Snow dopo aver ucciso Daenerys Targaryen. Nella narrazione sembra difficile immaginare come Jon venga catturato senza opporre resistenza: potrebbe essere mosso dal senso dell’onore o dalla volontà di affrontare le conseguenze delle proprie azioni. Considerando il comportamento aggressivo dei Grey Worm e degli altri Unsullied poco prima, risulta improbabile che abbiano deciso di processarlo pacificamente senza usare violenza o vendetta immediata.
il finale che rompe la quarta parete troppo spesso
quando i personaggi rivolgono commenti diretti agli spettatori
Una delle caratteristiche più discutibili del gran finale è l’eccessivo uso dei riferimenti meta-narrativi: Tyrion rivolge un discorso rivolto direttamente al pubblico criticando le preferenze degli spettatori riguardo alla storia d’amore tra Dany e Jon o commentando sul fatto che alcuni aspetti siano stati lasciati sotto tono. Inoltre, scene come quella in cui Samwell Tarly presenta un libro chiamato A Song of Ice and Fire risultano troppo esplicite nel richiamare elementi esterni alla narrazione principale. Questi momenti rompono con lo stile realistico adottato nelle stagioni precedenti e sono stati percepiti come tentativi forzati di coinvolgere gli spettatori in modo diretto.
Personaggi principali presenti:- Kit Harington (Jon Snow)
- Emilia Clarke (Daenerys Targaryen)
- Tyrion Lannister (Peter Dinklage)
- Sophie Turner (Sansa Stark)
- Aidan Gillen (Petyr Baelish)
- Lena Headey (Cersei Lannister)
- Nikolaj Coster-Waldau (Jaime Lannister)
- Iain Glen (Jorah Mormont)
- Isaac Hempstead Wright (Bran Stark)