Dragons in house of the dragon: tutte le dimensioni dai più piccoli ai più grandi
La presenza dei draghi nella saga di House of the Dragon rappresenta uno degli aspetti più affascinanti e distintivi dell’universo targaryen. Queste creature, simbolo di potere e regalità, si differenziano tra loro per dimensione, ruolo e importanza. Attraverso un’analisi dettagliata, si approfondisce la classifica dei draghi visti nello show, dal più grande al più piccolo, considerando anche fonti ufficiali e rappresentazioni visive della serie.
dimensioni e classificazione dei draghi in house of the dragon
Le creature protagoniste di House of the Dragon variano notevolmente in termini di grandezza. La serie, ambientata nel contesto della guerra civile tra le casate Targaryen, si concentra anche sulla lotta tra draghi di dimensioni differenti. Poiché molte di queste armi di guerra, oltre che di compagnia, sono state rappresentate con un forte lavoro di CGI, le valutazioni sulla loro grandezza sono spesso soggettive e basate su indicazioni visive più che su dati certi.
classifica dei draghi dal più grande al più piccolo
La serie favorisce una rappresentazione visiva di alcuni dei più iconici draghi, che vengono classificati in base alle dimensioni apparenti e alle descrizioni tratte dal materiale di origine, Fire and Blood. Ecco, di seguito, la lista dei draghi principali, ordinati dal più imponente al più contenuto:
draghi di dimensioni più rilevanti in house of the dragon
seasmoke
Seasmoke si distingue come il più grande tra i draghi di dimensioni medie in House of the Dragon. Montato da Addam of Hull, si evidenzia per le dimensioni visivamente superiori rispetto agli altri draghi di questa categoria, risultando più grande di Sunfyre e Syrax. La sua presenza durante lo scontro tra le casate rivela la sua considerevole mole, risultando un elemento di rilievo nella lotta per il controllo del Trono di Spade.
drago sheepstealer
Sheepstealer si colloca come il primo tra i draghi senza cavaliere, appartenente alla razza dei draghi selvaggi. È significativamente più grande degli altri nella lista, anche se il suo aspetto disordinato e snello, come descritto nei libri, limita una rappresentazione di dimensioni davvero imponenti. La sua presenza simbolizza la minaccia dei draghi alla deriva e senza padrone.
drago sunfyre
Sunfyre, associato a Aegon Targaryen, è un drago di medie dimensioni, ma abbastanza grande da essere utilizzato in battaglia fin dalla prima stagione. La sua forza in combattimento contro altri draghi più grandi, come Meleys, suggerisce una dimensione superiore rispetto a quelli più piccoli, come Syrax, confermando la sua posizione come uno dei draghi di dimensioni medie più importanti della serie.
altri draghi di medie dimensioni
- Vermax: cavallo di Jacaerys Velaryon, si presenta come un drago di dimensioni più grandi rispetto ai listed più piccoli, grazie alla sua statura e all’aspetto imponente
- Tessarion: apparso di rado, viene descritta come una delle creature di dimensioni considerevoli, con dimensioni comparabili e forse superiori a Vermax, secondo alcune fonti del materiale originale
- Grey Ghost: ritenuto un drago selvaggio, senza un cavaliere, si suppone sia superiore in grandezza rispetto ai draghi più piccoli come Moondancer e Tyraxes
draghi di dimensioni minori o sconosciute
tyraxes e arrax
Tyraxes e Arrax rappresentano i draghi più piccoli visivamente mostrati in House of the Dragon. Tyraxes, legato a Joffrey Velaryon, è ancora molto giovane e, da come appare nelle scene di stagione 2, potrebbe la dimensione di un grande cane. Arrax, ridotto nelle dimensioni rispetto a altri draghi, è il fedele compagno di Lucerys Velaryon, morto nel finale della prima stagione.
draghi poco mostrati o solo descritti
Draghi come Grey Ghost e Tessarion sono in larga parte visti o descritti in modo limitato, rendendo difficile una valutazione precisa della loro dimensione. La loro presenza, comunque, indica creature di dimensioni almeno pari o superiori a quelle di Tyraxes e Arrax, con molte di queste variabili influenzate anche dalle interpretazioni visive e dalle descrizioni nel testo originale.