Dragon ball super e la frustrazione del creatore nonostante il successo tra i fan

Il franchise di Dragon Ball continua a mantenere un forte interesse tra gli appassionati, anche dopo la conclusione della serie principale e con poche produzioni recenti. Nonostante le difficoltà iniziali e alcune criticità nella qualità delle animazioni, il brand ha saputo rinnovarsi e migliorare nel tempo, grazie anche all’intervento diretto di Akira Toriyama. In questo articolo si analizzeranno le fasi salienti dello sviluppo della serie, i problemi affrontati nelle prime stagioni e l’evoluzione artistica che ha portato a risultati più soddisfacenti.
problemi iniziali e critiche sulla produzione di dragon ball super
le prime reazioni del pubblico e le criticità
Quando Dragon Ball Super è stato trasmesso nel 2015, la ricezione è stata tiepida. La scelta di riproporre in alcuni archi episodi già visti nei film precedenti, come Battle of Gods del 2013 e Resurrection ‘F’ del 2015, non è stata accolta positivamente da molti fan. La decisione di dedicare circa trenta episodi alla ripetizione degli eventi cinematografici ha generato insoddisfazione, accentuata dalla scarsa qualità visiva delle prime sezioni dell’anime.
I problemi di produzione sono stati evidenti: tempi stretti hanno costretto lo staff a fare concessioni sull’animazione, che si traducevano in sequenze meno curate rispetto ai film originali. L’aspetto visivo dei primi archi non raggiungeva il livello qualitativo atteso e questa situazione è stata fonte di critica sia dai fan più fedeli sia dal creatore stesso.
la critica di akira toriyama sulla qualità dell’animazione
le opinioni del creatore sulla produzione
Nell’ambito delle dichiarazioni pubbliche, Akira Toriyama ha espresso chiaramente il suo disappunto riguardo alle prime fasi della produzione di Dragon Ball Super. In occasione del trentennale della saga, nel 2016, ha commentato:
“Pensavo di aver lasciato alle spalle Dragon Ball, ma vedendo quanto mi ha infastidito il film live-action e revisionando lo script per l’anime, mi sono reso conto che questa serie mi piace troppo per abbandonarla.”L’autore ha sottolineato come le condizioni lavorative dello staff abbiano influito sulla qualità complessiva delle prime stagioni. La sua franchezza rappresenta un segnale importante rispetto alla cultura generale dei manga artist: raramente si esprimono critiche pubbliche sui processi produttivi o sulle adattamenti delle proprie opere.
progressi significativi nel corso degli anni
il miglioramento progressivo della serie
Dopo una partenza difficile, Dragon Ball Super ha mostrato una notevole capacità di recupero. Con la conclusione dell’arco Resurrection ‘F’, la serie ha introdotto nuovi archi narrativi come quello del torneo tra Universi e i combattimenti con Goku Black. Sebbene anche questi segmenti abbiano incontrato alcune criticità visive, hanno comunque portato momenti spettacolari apprezzati dai fan.
L’apice si è raggiunto con la Saga finale sul torneo tra Universi diversi: le sequenze d’azione sono state particolarmente intense e visivamente impressionanti. A partire dal film Dragon Ball Super: Broly, considerato uno dei lavori più belli mai realizzati per il franchise, si registra un ulteriore passo avanti nell’estetica dell’anime.
Sempre più coinvolgente anche la partecipazione diretta di Akira Toriyama nella produzione dei lungometraggi successivi al debutto televisivo.
Dopo la scomparsa di Akira Toriyama nel marzo 2024, l’interesse verso nuove produzioni legate a Dragon Ball non si è affatto spento. La recente uscita di Dragon Ball Daima, che dimostra una gestione moderna ed efficace della saga attraverso tecniche innovative come l’uso massiccio di CGI in alcuni segmenti del film Super Hero, testimonia un futuro promettente per il franchise.
Mentre senza il contributo diretto del creatore potrebbe esserci qualche incertezza sul proseguimento della narrazione originale, resta evidente che la domanda per nuove avventure di Goku e compagni continuerà a sostenere lo sviluppo delle future produzioni ufficiali.
cast principali e personaggi presenti nella serie
- Masakazu Morita: Whis (voce)
- Masako Nozawa: Son Goku / Goku Black / Son Gohan / Son Goten (voci)