Alternate star trek enterprise finale più apprezzato rispetto al finale contestato

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una proposta alternativa per il finale di star trek: enterprise

La conclusione della serie Star Trek: Enterprise ha suscitato critiche tra i fan, ritenuta deludente rispetto alle aspettative. Analizzando le alternative possibili, emerge un’idea che avrebbe potuto lasciare un’impressione più positiva e duratura. In questo approfondimento, saranno illustrate le proposte di un finale alternativo e il contesto che ha portato alla decisione finale degli autori.

le ragioni del successo e le criticità della serie

contesto e obiettivi della serie

La serie Star Trek: Enterprise, trasmessa tra il 2001 e il 2005, ha tentato di esplorare le origini del franchise ambientandosi nel XXII secolo. Con un cast di personaggi principali, ha cercato di ampliare l’universo di Star Trek con una narrazione prequel, concentrandosi sui primi passi dell’umanità nello spazio.

critiche al finale “These Are The Voyages…”

Il finale prodotto dai titolari della serie, Rick Berman e Brannon Braga, è stato profondamente contestato. È focalizzato su guest star di Star Trek: The Next Generation, come il comandante Riker e la consigliera Troi, lasciando in secondo piano i protagonisti principali di Enterprise. La scena si svolge durante una puntata di Star Trek: TNG, con immagini di ologrammi e interpretazioni che non sono state ben accolte dai fan e dagli stessi attori.

un finale alternativo: dettagli e motivazioni

l’idea di un finale più soddisfacente

Uno sviluppo narrativo proposto prevedeva una scena in cui il comandante Archer, interpretato da Scott Bakula, fosse rappresentato in età avanzata, seduto sul ponte della NCC-1701 del feet di Star Trek: The Original Series. Questa visione, appoggiata originariamente dall’autore Michael Sussman, avrebbe concluso la serie con un’immagine di Archer anziano, intento a osservare l’alba del nuovo universo cosmico.

la narrazione ideata da Michael Sussman

Sussman, ospite del podcast “The Trek Files”, ha rivelato di aver concepito questa scena più di un decennio fa. La sua idea era di mostrare Archer nel futuro, ancora in vita e presente nel momento di lancio della USS Enterprise di Star Trek, immortalando simbolicamente l’evoluzione della loro storia. Pur non essendo mai stata proposta ufficialmente, la sua visione avrebbe rispettato la coerenza temporale e aggiunto un tocco emotivo molto più intenso.

il contesto dietro questa proposta

Il concept aveva come base il ponte della Defiant, ricostruito per le puntate nel Mirror Universe. La scena avrebbe rappresentato Archer in età avanzata, affinché si attestasse una continuità storica e simbolica rispetto ai capitoli precedenti della saga di Star Trek.

motivi e conseguenze della conclusione ufficiale

Il tentativo di onorare la storia complessiva di Star Trek, coinvolgendo icone come Riker e Troi, non ha incontrato il favore del pubblico. La decisione di concludere Enterprise con un tributo agli altri capitoli della saga, attraverso una sequenza centrale con tutte le versioni delle navi, ha generato delusione. La scelta era motivata dalla volontà di rendere omaggio a 18 anni di Star Trek sotto la direzione di Rick Berman, ma ha trovato scarsa accoglienza tra i fedelissimi.

le conseguenze di questa scelta e il possibile ritorno di Scott Bakula

Il finale alterntivo proposto da Sussman ha lasciato un’impronta che ha alimentato speranze di un ritorno di Scott Bakula come Jonathan Archer. In particolare, la sua idea di una nuova serie intitolata Star Trek: United—che avrebbe raccontato le vicende dell’allora presidente Archer e della sua famiglia—ha riscosso favore tra i fan.
In conclusione, il finale di Star Trek: Enterprise resta una delle decisioni più discusse nella storia del franchise, con molte possibilità di rivisitazione futura e di una conclusione più appagante per i fan più accaniti.

personaggi, ospiti e membri del cast

  • Scott Bakula – Jonathan Archer
  • Jonathan Frakes – Comandante William Riker
  • Marina Sirtis – Consigliera Deanna Troi
  • Michael Sussman – Sceneggiatore e produttore

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