Alice in borderland stagione 3: analisi di tutti i giochi

La terza stagione di Alice in Borderland si distingue per l’intensità e la complessità dei giochi che mettono alla prova i protagonisti, determinando il loro destino in un universo distopico. Questa nuova stagione presenta una serie di sfide sempre più elaborate, che combinano strategia, forza fisica e capacità di adattamento. In questo approfondimento vengono analizzati i principali giochi affrontati dai personaggi e le dinamiche che ne emergono.
i giochi della stagione 3 di alice in borderland
il gioco: vecchia zitella (old maid)
Il primo gioco della stagione, “Old Maid”, funge da selezione tra i partecipanti, con Banda che sceglie le sue pedine nel mondo reale per individuare il candidato ideale a riportare Arisu nel gioco. La partita si svolge attorno a un tavolo con carte casuali distribuite ai giocatori. Durante il turno, ciascuno può pescare una carta o da un altro partecipante, cercando di eliminare le coppie formate. Chi si alza dal tavolo o pesca il Joker viene fulminato da scariche elettriche letali.
Ryuji, principale antagonista umano della terza stagione, vince questa prova e ottiene l’accesso ai Borderlands.
il gioco: destini sacri (sacred fortunes)
Arrivato nei Borderlands per la seconda volta, Arisu si trova davanti alla sfida dei “Destini Sacri”. Il gioco consiste nell’estrazione di un biglietto con una domanda o problema matematico. I partecipanti devono rispondere correttamente per evitare conseguenze drammatiche. Le risposte errate aumentano la gravità delle punizioni: frecce che piovono dall’alto e uccidono alcuni giocatori.
Nel corso del gioco, la difficoltà cresce e anche gli errori diventano più costosi. Arisu riceve uno dei compiti più ardui: indovinare la popolazione mondiale, stimata in modo errato di circa 100 milioni. La sua risposta fallimentare scatena una pioggia di frecce mortali, ma grazie a un rapido ingegno riesce a guidare gli ultimi sopravvissuti verso la prossima prova.
il gioco: caccia agli zombie (zombie hunt)
La sfida dei “Zombie Hunt” si rivela molto più articolata rispetto alle precedenti. Si svolge all’interno di una struttura chiusa dove squadre contrapposte si sfidano in incontri uno contro uno usando mazzi speciali di carte.
Ognuna contiene tre tipi distinti:
- Carta Zombie: infetta chi la pesca; se un giocatore ottiene questa carta diventa automaticamente vincitore del round e può infettare altri nella partita successiva.
- Carta Mitragliatrice: permette di eliminare una carta Zombie opponente con cui ci si confronta.
- Carta Vaccino: neutralizza l’effetto zombie su altri giocatori; può essere usata solo contro altri umani.
L’obiettivo è raggiungere dopo venti turni il maggior numero possibile di umani o zombie. Durante questa prova entra in scena Rei, che inizialmente collabora con Arisu e il suo team per ridurre i Zombie; poi però la situazione degenera nel caos totale quando entrambe le fazioni iniziano a combattere tra loro.
il gioco: treno impazzito (runaway train)
I partecipanti devono attraversare un treno in corsa passando attraverso diverse carrozze piene di veleno o ossigeno puro. Ogni carro contiene uno dei due elementi ed è necessario indovinare quale sarà presente.
I giocatori sono equipaggiati con maschere antigas dotate di filtri limitati: hanno cinque canister ciascuno per neutralizzare il veleno prima che finisca tutto.
L’errore nel prevedere il contenuto delle carrozze porta alla perdita definitiva dei filtri disponibili e spesso alla morte del partecipante o al salto su un altro treno in corsa grazie alle idee come quella di Usagi.
le altre sfide principali della stagione
bingo tower
Nella semifinale sulla Torre di Tokyo, i concorrenti devono salire lungo una struttura ricoperta da pesanti palle d’acciaio cadenti mentre completano una partita a bingo con obiettivi specifici: disegnare diagonali, orizzontali e verticali sui cartelloni senza essere schiacciati dalle palline. Solo grazie a capacità strategiche e velocità Usagi riesce ad arrivare fino alla cima ed ottenere il “spazio libero”, consentendo al gruppo di avanzare verso l’ultima prova.
kick the can
Spostandosi all’interno di un’arena chiusa, i partecipanti devono collezionare dieci lattine posizionate sul campo prima dello scadere del tempo. Ogni lattina può contenere esplosivi temporizzati che scoppiano al termine del conto alla rovescia.
Arisu fatica a causa delle sue condizioni fisiche ma supera lo sforzo grazie all’aiuto degli altri membri della squadra.
futuri possibili
I concorrenti vengono inseriti in una stanza composta da venticinque ambienti collegati tra loro tramite dadi da lanciare per determinare quanti possono passare alla fase successiva.
Ogni movimento comporta una perdita progressiva di punti dal proprio orologio personale; se non si riesce ad avanzare abbastanza velocemente si attiva il blocco delle stanze.
L’aspetto più angosciante riguarda le proiezioni sopra ogni porta che mostrano futuri alternativi influenzando le decisioni dei giocatori fino a causarne molteplici decessi prima dell’epilogo finale.
considerazioni finali sulle prove e prospettive future
Sebbene non sia ancora ufficiale la conferma della quarta stagione, gli ultimi sviluppi suggeriscono un ritorno imminente della serie televisiva basata sui giochi mentali e fisici estremamente intensi affrontati dai protagonisti nei Borderlands. La narrazione mantiene elevato il livello emotivo grazie a prove sempre più impegnative dove strategia e prontezza mentale risultano decisive per sopravvivere ai rischiosi scenari proposti dal misterioso Banda.
Membri del cast:- – Kento Yamazaki nel ruolo principale
- – Tao Tsuchiya come Usagi
- – Yuki Morinaga come Chishiya
- – Aya Asahina come Kuina
- – Sho Aoyama nei panni di Arisu