Naruto il anime più ipocrita di sempre
Il mondo delle serie animate e televisive si arricchisce di un classico senza tempo, Naruto, la cui popolarità si estende ormai da oltre due decenni. La sua storia, complessa e spesso contraddittoria, ha affascinato milioni di fan in tutto il mondo, stimolando riflessioni sulla natura della fortuna, del destino e dell’autodeterminazione. Questo approfondimento analizza gli aspetti più controversi e significativi della saga, evidenziando come alcuni sviluppi narrativi abbiano dimostrato o smontato alcune convinzioni introdotte dall’autore Masashi Kishimoto.
naruto e la concezione del destino
la concezione di Neji e la realtà del destino
Nel corso della narrazione, uno dei momenti più emblematici si verifica nello scontro tra naruoto e neji, dove il personaggio Neji, appartenente alla famiglia Hyūga, sosteneva che “il destino di una persona è scritto dalla nascita”. Secondo lui, la vita di ogni individuo è già predestinata e non modificabile. Questa visione si scontrava con l’ottimismo di Naruto, che credeva invece nelle possibilità di autodeterminazione.
Il successo di Naruto nel combattimento, vincendo con tecniche da lui riprovate più volte, ha dimostrato che il duro lavoro può superare il talento. La vittoria ha così confermato la teoria di Naruto, anche se il contesto successivo ha reso l’idea del destino più complessa.
l’evoluzione della trama e la conferma di un destino condiviso
Con il progredire della narrazione, specialmente durante la quarta Grande Guerra dei Ninja, si è progressivamente svelato un ciclo di destinati predestinati, collegati alle antiche leggende degli antenati Ashura e Indra. Questa rivelazione ha portato a pensare che le scelte di Naruto e Sasuke fossero condizionate da un fato già scritto, arzando dubbi sulla libertà individuale.
visione complessa di kishimoto sulla predestinazione
l’arc dei protagonisti e il concetto di predizione
Nel corso di Naruto Shippuden, il ruolo del Saggio dei Sei Sentieri e le sue profezie hanno introdotto l’idea che il viaggio dei personaggi fosse influenzato da un destino già tracciato. Jiraiya stesso ricevette una profezia che indicava uno dei suoi allievi come colui che avrebbe deciso il destino del mondo shinobi.
Questo ha sollevato interrogativi sull’effettiva capacità dei personaggi di agire secondo il libero arbitrio, svelando un sistema narrativo in cui molte azioni sembrano essere dettate da aspettative e profezie più grandi di loro.
la contraddizione e la bellezza nella narrazione di naruto
il ciclo ancestrale di Ashura e Indra
Una delle tematiche più profonde di Naruto riguarda la ripetizione di un ciclo senza fine, che coinvolge le dinastie di Ashura e Indra. La saga rivela che Naruto e Sasuke sono parte di questa antica disputa tra due figure emergenti dal passato, destinati a ripetere i loro tratti e le loro scelte.
Nonostante ciò, Naruto si distingue per la sua capacità di rompere il ciclo premiando la compassione e la collaborazione, come dimostrato dal suo gesto di salvare Sasuke invece di sconfiggerlo definitivamente. Questa scelta rappresenta la parte più umana e suggestiva della storia, rendendo la narrazione non solo ipocrita, ma anche profondamente bella.
cast e personaggi principali
- Junko Takeuchi
- Maile Flanagan
- Noriaki Sugiyama
- Chie Nakamura
- Kazuhiko Inoue
- Nana Mizuki
- Hideo Ishikawa
- Yûko Sanpei