Migliori manga degli ultimi 10 anni

Contenuti dell'articolo

Il panorama dei manga si caratterizza per un’evoluzione continua, guidata da tendenze che cambiano nel tempo e influenzano le produzioni di autori di tutto il mondo. Negli ultimi dieci anni, l’apertura verso nuove sperimentazioni e la diffusione di piattaforme digitali hanno favorito una crescita esponenziale di serie innovative e apprezzate dal pubblico. In questo contesto, alcune opere si distinguono per aver rappresentato i punti più elevati della creatività recente, segnando nuovi standard nel settore.

Nel corso degli ultimi dieci anni, i manga hanno assistito a una trasformazione significativa: mentre in passato dominavano formule consolidate e tematiche ricorrenti, oggi si registra un aumento di opere che abbracciano generi diversi e adottano approcci narrativi più audaci. La possibilità di pubblicare online ha permesso agli artisti di esplorare temi meno convenzionali, portando a una vera e propria rivoluzione stilistica e contenutistica.

The Fragrant Flower Blooms With Dignity, pubblicato da Kodansha e realizzato dalla creatrice Saka Mikami, si distingue come uno dei titoli più interessanti del periodo recente. Dal suo debutto nel 2021, questa commedia romantica ha conquistato un vasto pubblico grazie alla sua capacità di trattare con sensibilità temi legati all’adolescenza e alle relazioni interpersonali. La serie si concentra sulla storia d’amore tra due giovani protagonisti, evitando cliché triti e ritagliandosi uno spazio tra le produzioni più originali.

La popolarità è cresciuta ulteriormente con l’uscita dell’anime nel 2025, consolidando il successo della saga che affronta anche questioni legate alla crescita personale.

Akane-banashi, scritto da Yuki Suenaga e illustrato da Takamasa Moue per Shueisha, rappresenta un esempio emblematico del nuovo spirito creativo nel settore manga. Questa serie motivazionale mescola elementi comici e drammatici ed è ispirata al tradizionale teatro giapponese del rakugo. La protagonista, Akane, dopo essere stata espulsa dalla scuola insieme al padre durante lo studio della disciplina, decide di tornare in modo clandestino con l’obiettivo di raggiungere i vertici professionali del mestiere.

Nonostante il tema possa sembrare distante dall’esperienza occidentale tipica dei lettori internazionali, il racconto riesce a coinvolgere grazie ai suoi temi universali di determinazione e speranza.

Fire Punch, opera pubblicata da Shueisha scritta e disegnata da Tatsuki Fujimoto nel 2016, ha lasciato un segno indelebile nella scena shōnen grazie alla sua narrazione cruda ed emotivamente intensa. La storia segue le vicende di Agni in un mondo post-apocalittico gelido e devastato; la sua natura autolesionista si intreccia con momenti poetici ed estremamente duri.

Fujimoto dimostra ancora una volta la capacità di combinare brutalità visiva con profonde riflessioni umane. Questo titolo ha aperto la strada a storie più mature all’interno del genere shōnen.

Blood on the Tracks, creato da Shuzo Oshimi per Shogakukan nel 2017, si inserisce tra le opere più disturbanti ma anche significative degli ultimi anni. La narrazione segue la vita del giovane Seiichi Osabe attraverso gli occhi delle sue esperienze traumatiche infantili che ne modellano profondamente il carattere.

L’approccio realistico alle paure umane differenzia questa serie dalle produzioni sovrannaturali o horror classiche; Oshimi analizza il lato oscuro della psiche umana senza filtri troppo morbidi o superficiali.

  • Narrativa realistica
  • Tema trauma infantile
  • Sviluppo psicologico complesso
  • Scritto da Shuzo Oshimi
  • Disegni distintivi ed evocativi

Dandadan, pubblicato su Jump Plus sotto la firma di Yukinobu Tatsu dal 2020 circa, rappresenta uno degli esempi più vivaci della nuova generazione manga. Nato dalla volontà dell’autore di mescolare vari generi senza paura delle conseguenze narrative o estetiche, questa serie combina elementi horror, commedia nera e romanticismo in modo esplosivo.

I protagonisti Momo Ayase e Ken Takakura (Okarun) devono fronteggiare fantasmi ed alieni contemporaneamente mentre nasce tra loro una relazione sentimentale complicata ma sincera. La carica energetica del titolo lo rende uno dei prodotti più divertenti degli ultimi tempi.

Choujin X, opera iniziata nel 2021 sotto l’egida di Sui Ishida — già noto per Tokyo Ghoul — segna un ritorno importante per l’autore dopo alcune difficoltà legate alle reazioni dell’industria alle sue precedenti creazioni. La serie presenta un mix tra horror sovrannaturale ed azione intensa; i personaggi principali sono amici costretti a diventare mostri per sopravvivere in un mondo ostile.
Il suo ritmo lento all’inizio viene compensato dai momenti clamorosi che ne fanno quasi una sorta di erede spirituale del suo capolavoro precedente.
Choujin X si distingue per stile maturo ed elaborato rispetto ad altre produzioni simili.

Jujutsu Kaisen

Jujutsu Kaisen, serializzato su Weekly Shōnen Jump dal 2018 al termine ufficiale nel 2024 , ha riscosso enorme successo grazie alla sua perfetta combinazione tra azione frenetica e approfondimenti psicologici sui personaggi principali. L’opera utilizza con maestria gli stereotipi dello shōnen classico adattandoli a tematiche più oscure come maledizioni ed entità soprannaturali.
L’anime prodotto dallo studio MAPPA ha contribuito ad amplificare la popolarità internazionale della serie rendendola uno dei pilastri contemporanei del genere.
Il suo impatto è evidente anche nelle discussioni sui forum specializzati dove rimane uno dei titoli preferiti dagli appassionati fino alla conclusione definitiva nei primi mesi del 2024.

Frieren: Beyond Journey’s End

Frieren: Beyond Journey’s End , scritto da Kanehito Yamada con illustrazioni Tsukasa Abe (pubblicato prima come nicchia), ha visto una forte ascesa grazie all’adattamento anime targato Madhouse nel 2023 . Il racconto ambientato dopo la fine dell’epopea dei protagonisti originali propone una riflessione sul senso dell’esistenza attraverso gli occhi dell’elfa Frieren.
Il focus sull’alienazione temporale tipica degli esseri longevi permette allo spettatore/lettore di confrontarsi con tematiche universali come perdita e memoria in modo delicato ma potente.

Tra le personalità emergenti negli ultimi anni spiccano nomi come Saka Mikami, Tatsuki Fujimoto (autore anche di Chainsaw Man), Shuzo Oshimi (con Blood on the Tracks), Yukinobu Tatsu (Dandadan), Sui Ishida (Choujin X), oltre ai grandi classici ancora molto attuali come Jujutsu Kaisen e Frieren: Beyond Journey’s End.

Rispondi