Migliori anime di gundam: 15 titoli imperdibili da vedere

Il franchise di Gundam rappresenta uno dei pilastri dell’animazione giapponese, con una storia lunga oltre quattro decenni che ha saputo reinventarsi mantenendo fede ai temi fondamentali. Questo articolo analizza le principali serie e i capitoli più significativi, evidenziando come ogni iterazione abbia contribuito a consolidare il suo ruolo nel genere mecha e sci-fi.
storia e caratteristiche distintive di Gundam
Dal suo debutto nel 1979, Mobile Suit Gundam si è distinto per l’uso innovativo di robot pilotabili in battaglie spettacolari, ma anche per un approccio narrativo che affronta temi sensibili come la crudeltà della guerra, le divisioni sociali e i rischi derivanti dall’uso di armi di massa. La saga si distingue non solo per gli effetti visivi impressionanti, ma anche per la capacità di trattare argomenti complessi con profondità e realismo.
Ogni nuova serie ha portato una rivisitazione del mondo Gundam, ma i temi centrali sono rimasti invariati: la lotta tra ideali opposti, il sacrificio personale e le conseguenze delle scelte militari. Questi elementi costituiscono il cuore pulsante del franchise e ne rendono le opere imprescindibili per gli appassionati di fantascienza.
le principali serie e spin-off
gundam: iron-blooded orphans
Tra le produzioni più recenti, Iron-Blooded Orphans si distingue per un’ambientazione cupa e realistica. Segue un gruppo di giovani soldati-ribelli coinvolti in traffici illegali su mobile suit usati o recuperati. La narrazione esplora un sottobosco criminale dominato da pirati spietati e lotte politiche complesse.
Il tono maturo della serie ha soddisfatto le aspettative degli spettatori in cerca di storie più profonde e realistiche. Il finale della seconda stagione ha generato reazioni contrastanti tra i fan: alcuni lo hanno trovato coerente con i temi anti-guerra, altri considerano la conclusione troppo dura o addirittura cinica.
gundam seed
SEED rappresenta una rielaborazione moderna del classico anime del 1979, ambientata nei primi anni Duemila. La serie presenta battaglie estremamente dinamiche con mobile suit che sprigionano laser ed esplosioni continue. I protagonisti Kira Yamato e Athrun Zala sono costretti a fronteggiare conflitti che mettono alla prova amicizie antiche.
Nonostante alcuni momenti goffi, SEED offre una critica profonda sui pregiudizi e sull’odio radicato tra fazioni opposte. La sua popolarità è testimoniata dal successo del film Gundam SEED Freedom, ancora in fase di sviluppo ma molto atteso dagli appassionati.
gundam 00
Conosciuta anche come Double O, questa serie rompe alcune convenzioni tradizionali del franchise proponendo un messaggio provocatorio: “la pace attraverso la potenza superiore”. I protagonisti diventano quasi dei terroristi benevoli, armati fino ai denti nella loro missione di monopolizzare le armi mondiali.
Il secondo arco narrativo ridimensiona questa visione originale trasformando la trama in uno scontro tra resistenza e tiranni senza grandi pretese filosofiche. Nonostante ciò, Gundam 00 lascia un’impronta significativa nel pubblico grazie alle sue idee innovative.
serie iconiche e innovazioni stilistiche
mobile fighter g gundam
Spostandosi fuori dal classico contesto storico dell’Universal Century, G GUNDAM propone un torneo globale chiamato “Gundam Fight”, ambientato nel futuro in cui le colonie spaziali si contendono il dominio sulla Terra attraverso combattimenti tra mobile suit rappresentativi delle nazioni. La storia segue Domon Kasshu mentre cerca vendetta contro il fratello traditore.
Pur non essendo immediatamente vincente in termini di ascolti in Giappone, questa serie si distingue per aver rotto gli schemi narrativi tradizionali dei Gundam ed è oggi riconosciuta come esempio di come il franchise possa sperimentare con stili diversi mantenendo il proprio fascino originale.
gundam wing
Come primo tentativo di avventurarsi fuori dal contesto storico classico, GUNDAM WING ha perfezionato l’approccio narrativo rivolto a una nuova generazione. Focalizzata su cinque giovani piloti che operano sotto copertura contro un regime oppressivo, la serie introduce archetipi diventati iconici come Heero Yuy e Relena Peacecraft.
L’intreccio delle vicende individuali crea molteplici linee narrative che mantengono alta l’attenzione dello spettatore fino alla conclusione della saga.
le ultime produzioni e prospettive future
mobile suit gundam: the witch from mercury
Dopo uno dei periodi più lunghi senza nuove stagioni ufficiali, The Witch from Mercury segna una rinascita per il franchise grazie a uno stile fresco ed innovativo. Ambientata in un contesto scolastico normale, la narrazione si sviluppa lentamente ma con grande intensità politica sotto sottofficiata da scene d’azione eccellenti sui Mobile Suit chiamati GUND-ARMS.
L’opera introduce inoltre elementi sorprendenti come una storyline yuri tra i personaggi femminili principali — prima volta nella storia Gundam — creando così nuove possibilità narrative all’interno dell’universo.
gundam unicorn & turn A gUNDAM
Unicorn: Questa produzione mira a chiudere definitivamente l’arco temporale dell’Universal Century dopo Char’s Counterattack. Con macchinari elaboratissimi ed effetti visivi raffinati, è considerata tra le più belle da vedere anche solo per le sequenze d’assalto.
Turn A: Creata da Yoshiyuki Tomino, questa opera completamente diversa dai canoni tradizionali presenta scenari post-apocalittici con atmosfere rurali affascinanti ed elementi estetici molto particolari — dalla forma del mobile suit al design generale — ricevendo consensi proprio per aver sconvolto gli schemi abituali del franchise.
personaggi memorabili e figure chiave
- Kira Yamato
- Athrun Zala
- Domon Kasshu
- Heero Yuy
- Relena Peacecraft
- Bernard “Bernie” Wiseman
- Loran Cehack
- Sochie Heim
- Miles Edgeworth (da G Gundam)
- Aina Sahalin (da Unicorn) strong>
- Sally Po (da Wing) strong>
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…e molti altri personaggi che hanno contribuito a rendere unico ogni capitolo della saga Gundam.
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