L’Unicità della Ginyu Force: Perché Non Avremo Mai Più un Team Come Questo nell’Anime

All’interno del panorama dei gruppi di cattivi presenti in Dragon Ball, la Ginyu Force si distingue nettamente. Con l’uscita di Dragon Ball Daima, si è assistito all’ingresso di una nuova squadra, la Gendarmerie Force, ma subito è apparso chiaro che non sarebbero riusciti a eguagliare l’élite di Frieza. Entrambi i gruppi condividono pose teatrali e un certo stile, ma esiste una distinzione marcata tra loro.

La Gendarmerie di Dragon Ball Daima Ha una Moralità Più Forte Rispetto alla Ginyu Force

A un primo sguardo, la Gendarmerie Force risulta un omaggio alla Ginyu Force, grazie alle loro pose sincronizzate ispirate ai programmi che Toriyama guardava con suo figlio. Al di là della loro apparenza drammatica, emerge una dinamica fondamentale che impedisce loro di raggiungere lo stesso livello di temibilità della Ginyu Force. A differenza di quest’ultima, che eseguiva gli ordini di Frieza con lealtà e brutalità, la Gendarmerie Force dimostra una sorprendente considerazione etica.

Quando i membri della Gendarmerie sono stati messi di fronte a bambini, hanno mostrato riluttanza a combattere, dimostrando di possedere confini morali. Solo dopo che Gomah ha spiegato loro che i loro avversari erano adulti si sono sentiti giustificati nel combattere.

I Membri della Ginyu Force Non Avevano Riservatezze in Battaglia

La Ginyu Force Si Preoccupava Solo di Servire il Essere Più Potente e Nient’altro

La Ginyu Force operava secondo principi semplici, tra cui una lealtà assoluta a Frieza e uno stile di vita flamboyante. A differenza della Gendarmerie Force, i Ginyus non mostrano esitazioni nell’affrontare qualsiasi avversario, indipendentemente dall’età, come dimostrato nel caso di Gohan, che all’epoca aveva solo sei anni. Per loro, una missione era un compito da portare a termine, e gli avversari non erano altro che ostacoli da eliminare. Questo modo di pensare li rendeva guerrieri d’élite ben degni del loro titolo.

La Ginyu Force, quindi, non mostrava mai limiti morali, neppure nei confronti di altri soldati al servizio di Frieza. Nell’episodio 67 di Dragon Ball Z, Ginyu istruisce soldati di rango inferiore a posare come loro, ma alla fine ordina loro di “correre per le loro vite”, scagliandoli via uno a uno, mostrando totale indifferenza nei loro confronti. Per Ginyu, ciò che contava erano forza, obbedienza e stile, senza spazio per la compassione.

La loro reazione alla morte di Guldo da parte di Vegeta evidenzia ulteriormente questo aspetto: Burter, Jeice e Recoome si preoccupano più del loro routine interrotta che per la perdita dell’amico. I legami tra i Ginyus erano solidi, ma si basavano più sulla fedeltà a Frieza che su una reale intesa umana. In sintesi, il gruppo rifletteva il tono più buio e le alta poste di Dragon Ball Z che è rimasto ineguagliato.

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