Loid di Spy x Family: la differenza tra l’idea originale e il personaggio attuale

le origini di loid forger: un personaggio molto diverso da quello conosciuto
Loid Forger, protagonista della serie Spy x Family, è oggi uno dei personaggi più amati e riconoscibili dell’animazione contemporanea. La sua personalità carismatica, le straordinarie capacità e le doti quasi sovrumane ne fanno un esempio di spia competente, affascinante e misteriosa. Il suo concept originale, sviluppato dall’autore Tatsuya Endo, si discostava notevolmente dal personaggio che i fan hanno imparato ad amare nel corso degli anni.
loid forger avrebbe potuto essere molto diverso
il progetto iniziale di endo: un disastro totale
Secondo le note preparatorie di Endo, Loid doveva incarnare un agente fallimentare e incapace di svolgere con successo il proprio lavoro. In questa versione primitiva, la sua personalità era caratterizzata da scarsa socialità e da una generale mancanza di competenze nelle operazioni di spionaggio. Al contrario del personaggio deciso e abile che conosciamo oggi, questa versione avrebbe mostrato un uomo desideroso solo di ottenere gloria e riconoscimento, senza particolari capacità o talento.
Il risultato finale ha visto invece la trasformazione di questo personaggio in uno degli agenti più astuti ed efficaci dell’universo narrativo. La sua abilità nel camuffarsi, combattere e comprendere vari argomenti ha contribuito a rendere Loid uno dei protagonisti più apprezzati dagli appassionati.
la differente genesi delle missioni e della famiglia
una trama molto diversa da quella attuale
Nelle bozze originali di Endo emerge che Loid non fosse coinvolto in l’importante Operazione Strix, destinata a svelare il vero villain della serie. Questa missione veniva affidata a tutti gli agenti disponibili perché considerata meno importante rispetto ad altre operazioni. La scelta di accettare l’incarico fu motivata dal desiderio del protagonista di risollevare la propria reputazione attraverso una missione apparentemente semplice: formare una famiglia fittizia con Anya e Yor non fu pianificata come strategia calcolata, ma nacque piuttosto come coincidenza quando incontrò queste persone disposte ad aiutarlo.
I dettagli sul suo passato rivelano che la decisione di creare una famiglia era dettata dalla volontà di dimostrare il proprio valore piuttosto che dalla reale esigenza narrativa od obiettivi precisi come nella versione definitiva.
le modifiche al personaggio hanno influenzato anche il tono della serie
da agente comico a protagonista serio ed equilibrato
Nella prima stesura del manga, l’idea era quella di rappresentare Loid come un personaggio della battuta facile e poco affidabile. Questa impostazione avrebbe creato uno stile molto diverso rispetto alla commedia brillante che contraddistingue la serie attuale. La presenza del protagonista come figura centrale seria e responsabile ha invece aiutato a mantenere l’equilibrio tra momenti divertenti e trame drammatiche.
Senza questa evoluzione nel character design e nella narrazione, molte delle scene più intense o emotivamente coinvolgenti avrebbero rischiato di perdere impatto. La scelta finale ha reso possibile combinare umorismo con momenti profondi, contribuendo al successo complessivo della saga.
personaggi principali presenti nella serie
- Tatsuya Endo: creatore del manga “Spy x Family”
- Kazuhiro Furuhashi: regista della serie anime
- Takahiro Harada: co-regista delle stagioni animate
- Ichirō Ōkouchi: sceneggiatore principale del progetto anime
- Anya Forger, Yor Forger, Bond Forger: membri della famiglia protagonista
- Diversi ospiti speciali nelle stagioni successive