La vera ragione dietro la creazione di cowboy bebop rivela il cuore dell’industria degli anime
Il celebre anime Cowboy Bebop rappresenta uno dei capolavori più apprezzati nel panorama dell’animazione giapponese, riconosciuto per la sua profonda caratterizzazione dei personaggi e le sequenze d’azione di alta qualità. La genesi della serie nasconde un’origine ben diversa da quella che si percepisce oggi: il progetto fu inizialmente concepito con uno scopo principalmente commerciale, ovvero quello di promuovere modelli di astronavi e giocattoli collegati alla produzione.
l’origine di cowboy bebop: una storia di tariffe e giocattoli
un progetto inizialmente sponsorizzato dalla divisione giocattoli di bandai
Fin dai primi momenti, Cowboy Bebop fu finanziato dalla divisione dedicata ai giochi e modellini di Bandai, che lasciò piena libertà creativa a Shinichiro Watanabe. La richiesta principale era semplice: includere astronavi e veicoli spaziali accattivanti e realistici. Per questa ragione, Watanabe incaricò Kimitoshi Yamane, giovane designer emergente specializzato in mecha, di ideare i veicoli e le navi presenti nella serie. Le sue creazioni si distinsero per il design industriale ispirato a mezzi reali come navi, aerei e carri armati.
la serie viene rimandata e rischia di non essere mai realizzata
In origine, il progetto ricevette poche indicazioni oltre l’obiettivo di inserire astronavi visivamente attraenti. Quando i primi materiali sperimentali furono presentati, risultò evidente che il prodotto finale non avrebbe incontrato l’interesse del pubblico interessato all’acquisto di giocattoli o modelli. Di conseguenza, Cowboy Bebop fu temporaneamente sospeso, lasciando molte speranze incerte sulla possibilità di vederlo completato.
il rilancio grazie a bandai visual
Dopo un certo periodo, la notizia del progetto raggiunse anche altri settori dell’azienda Bandai. Questa volta fu Bandai Visual ad intervenire con un finanziamento supplementare che permise al progetto di riprendere vita ed essere portato a termine. La serie così vide la luce grazie a questa collaborazione strategica tra divisioni differenti dell’azienda.
design dei veicoli spaziali e l’eredità di Yamane
Per garantire che le astronavi fossero estremamente affascinanti ma credibili dal punto di vista tecnico, Watanabe affidò il lavoro a Yamane. La sua esperienza nel settore mecha portò alla creazione delle navi più iconiche come la nave principale “Bebop”. Le sue opere si distinguono per uno stile industriale basato su macchine reali come navi da guerra e velivoli civili. Inoltre, Yamane contribuì anche alla sceneggiatura del episodio #19 “Wild Horses”, ambientato nello spazio con il coinvolgimento della navetta Columbia.
l’importanza del successo e la commercializzazione delle modellini
Sebbene negli anni ’90 il merchandising legato a Cowboy Bebop non fosse ancora molto sviluppato rispetto ad altri franchise più grandi, la popolarità duratura della serie ha portato alla produzione successiva di modelli delle astronavi presenti nella narrazione. Oggi sono ancora disponibili numerosi kit da collezione che rappresentano le navi più iconiche della serie.
Cowboy Bebop, nato con intenti puramente commerciali, si è poi affermato come opera artistica innovativa che ha saputo conquistare un pubblico internazionale grazie all’utilizzo sapiente della musica, dello stile narrativo e delle influenze culturali occidentali-moderne.
- Shinichiro Watanabe – Regista e Creatore
- Kimitoshi Yamane – Designer Mecha
- Keiko Nobumoto – Sceneggiatrice