Il Miglior Villain di Dragon Ball Super Proviene Davvero dal Regno dei Demoni? Scopriamo i Segreti Nascosti.
Dragon Ball Super ha presentato uno dei suoi antagonisti più imponenti, Moro, il quale non è ancora stato animato. Con l’uscita di Dragon Ball Daima, emergono indizi che potrebbero chiarire le origini di Moro nel Regno dei Demoni. Sebbene Daima non abbia menzionato esplicitamente questo potente nemico, alcuni fan suppongono che l’anime possa fare riferimento a Moro prima della fine della serie.
evidenze sulle origini di moro nel regno dei demoni
dettagli nel design di moro indicativi
Moro è un essere umanoide con caratteristiche simili a quelle di una capra, che presenta orecchie a punta, corna e pelle blu. È classificato come un mago, simile a Babidi, ma la sua età supera i 10 milioni di anni. Moro accumula potere nutrendosi dell’energia vitale dei pianeti, con la responsabilità della distruzione di oltre 300 pianeti nella sua prima epoca di predominanza. All’epoca, Moro fu sconfitto dal Grande Supremo Kai e rinchiuso con l’intenzione di condannarlo a morte. Nessun essere fu mai sufficientemente forte da eliminare Moro, che riuscì a sopravvivere.
Il design di Moro, creato dal protégé di Akira Toriyama, Toyotarou, trae fortemente ispirazione dalle rappresentazioni occidentali dei demoni, con corna e tratti animali. L’intento di Toyotarou era di concepire un personaggio del quale i fan non potessero immaginare la redenzione, a differenza di Vegeta e Piccolo. In ciascuna delle sue trasformazioni, Moro mantiene costanti elementi distintivi, come le orecchie appuntite, indicate dal Supremo Kai in Daima come un chiaro segno di origine demoniaca. Inoltre, il suo status antico suggerisce origini in una località altrettanto remota, come il Regno dei Demoni, noto per la sua esistenza prima della creazione degli Universi.
importanza delle origini di moro nel regno dei demoni
origine di moro e potere
Stabilire che Moro provenga dal Regno dei Demoni potrebbe rivelarsi cruciale per la narrazione di Dragon Ball. Già prima di Daima, il manga di Dragon Ball Super aveva accennato all’idea che i Namekiani avessero origini diverse rispetto al Pianeta Namek, una verità confermata da Daima situando le loro origini nel Regno dei Demoni. Questa informazione spiega perché i Namekiani siano distribuiti in tutta la galassia, creando Dragon Balls per pianeti casuali come Pianeta Cereal, suggerendo visioni per il futuro.
Con il manga di Dragon Ball Super pronto a ripartire dopo la scomparsa di Toriyama nel 2024, integrare Daima e Super potrebbe reggere bene. Un modo semplice per realizzarlo sarebbe fare un accenno all’esistenza di Moro in Daima, senza entrare troppo nel dettaglio. Questo potrebbe avvenire assecondando elementi già presenti, come la numerazione degli Universi, creando aspettative per il ritorno dell’anime di Super.
situation unique di dragon ball daima per riferimenti a moro
daima e la sua possibilità di futuro
Il contesto in cui si colloca Dragon Ball Daima, che si svolge prima di Super ma dopo Z, propone opportunità peculiari per la narrazione, fungendo da “interquel” e consentendo di anticipare eventi futuri. Fare riferimento a Moro in questo contesto costituirebbe una strategia intelligente per incentivare l’interesse intorno al ritorno del manga di Dragon Ball Super, affrontando al contempo le critiche sui nuovi sviluppi della saga.
É evidente l’utilità di inserire un accenno a Moro, confermando il suo legame con il Regno dei Demoni. Questa connessione sarà determinante anche per consolidare ulteriormente le relazioni tra diversi elementi della saga e garantire che Daima si integri perfettamente nel canone di Dragon Ball.