Il grande villain di my hero academia e il fattore che ha rovinato i suoi piani

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Il personaggio di All for One rappresenta uno dei villain più complessi e strategici di My Hero Academia. La sua capacità di pianificare mosse intricate e manipolare le alleanze lo rende un avversario formidabile. Anche il genio ha i propri punti deboli, spesso trascurati nel corso delle sue trame. Questo articolo analizza come la sottovalutazione dei legami tra i personaggi e le relazioni umane abbia portato a fallimenti fondamentali nei piani del villain.

all for one e la league of villains: costruire amicizie dal nulla

all for one beneficia inizialmente delle relazioni della lega

Nell’ambito di My Hero Academia, All for One crea la League of Villains per consolidare il suo potere e sviluppare il giovane Shigaraki come una minaccia credibile. Inizialmente, i membri del gruppo non condividono molti legami, ma nel tempo si sviluppano rapporti di amicizia durante le missioni. Ad esempio, Toga e Twice instaurano un rapporto molto stretto, mentre Spinner si lega a Shigaraki grazie alla passione condivisa per i videogiochi.

Questi legami emergenti risultano essere un vantaggio strategico per All for One, poiché migliorano l’efficacia operativa del gruppo.

La compattezza tra i membri si rivela utile in numerose occasioni di fuga o di successo nelle missioni. Questa stessa forza collettiva si rivela anche un punto debole quando si verifica un evento traumatico come la morte di Magne durante l’arco narrativo dello Shie Hassaikai. La perdita scatena sentimenti intensi che compromettono la disciplina del gruppo.

il fallimento del piano di all for one causato dai legami affettivi

l’incontro con gli Shie Hassaikai e il rischio non previsto delle emozioni condivise

L’obiettivo principale di All for One era ottenere le tecnologie dei proiettili che eliminano i Quirk, utilizzando l’incontro con il gruppo criminale Shie Hassaikai. Questa strategia avrebbe dovuto permettergli di scoprire i segreti della produzione delle armi e conoscere Eri, una ragazza dotata della Quirk Rewind. Con tali informazioni avrebbe potuto rapire Eri o sfruttare altre possibilità oscure.

L’evento cruciale è stato il tradimento dei membri della League dopo la morte di Magne. Toga e Twice hanno deciso di disobbedire agli ordini pur rimanendo fedeli al loro senso di giustizia personale. Toga utilizza il sangue di Deku per mascherarsi ed aiutare gli eroi contro gli Shie Hassaikai; subito dopo completano le missioni e abbandonano gli antagonisti. Questo comportamento ha impedito ad All for One di scoprire i segreti più importanti su Overhaul ed Eri.

quando la comprensione dell’amicizia sconvolge i piani di all for one

l’errore fondamentale nella valutazione dei legami emotivi tra i villain

All for One tendeva a considerare tutti come calcolatori freddi simili a lui stesso; credeva che ogni villain fosse spinto esclusivamente dall’interesse personale o dalla sete di potere. La realtà dimostra invece che anche tra gli antagonisti esistono sentimenti autentici come l’amicizia o il desiderio di vendetta.

Il punto più significativo è stato quando i membri della League hanno scelto la vendetta piuttosto che seguire ciecamente gli ordini del loro capo. La morte di Magne ha acceso una furia tale da spingere Shigaraki a distruggere Overhaul, rendendolo incapace d’uso del Quirk e impedendo così la produzione futura delle armi contro cui avevano combattuto.

Questo episodio dimostra quanto sia vulnerabile un piano basato esclusivamente sulla logica calcolatrice senza considerare le emozioni umane.

la preferenza sbagliata verso i nomu come soldati

perché i Nomu sono inadatti a sostituire le relazioni umane?

I Nomu sono creature create tramite modifiche genetiche estreme; sono perfetti strumenti senza emozioni né desiderio personale oltre al compito assegnato. Per questo motivo rappresentano una scelta affidabile per All for One dal punto vista operativo. Ma questa mancanza totale d’empatia li rende inadatti a comprendere o gestire situazioni complesse basate su relazioni umane autentiche.

Soprattutto in momenti critici come quello in cui viene ucciso Magne, emerge chiaramente quanto l’incapacità dei Nomu di provare sentimenti possa diventare un limite fatale per le strategie del villain principale.

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